Civitella del Tronto. Venerdì 2 Settembre in Piazza Filippi Pepe a Civitella del Tronto (ore 21) Mark Kostabi e Tony Esposito si esibiranno in un concerto gratuito con il New Modern Quartet. Per quest’unica data italiana i due artisti saranno accompagnati da Jennifer Mar (voce), Paul Kostabi (chitarra) e Antonio Nicola Bruno (basso). Ad aprire la serata con un reading/concerto ci saranno invece gli Amelie Tritesse (www.myspace.com/amelietritesse), una band locale che sta avendo un ottimo riscontro dalla critica di settore per il cd/libro d’esordio “Cazzo ne sapete voi del rock and roll” (Interno4 records/Nda). L’evento ha dell’eccezionale e riporta a Civitella un artista di fama internazionale come Mark Kostabi, compositore ed esponente del movimento dell’East Village, che vanta la presenza di sue opere al Museum of Modern Art e al Metropolitan Museum di New York. Torna quindi ad esibirsi a Civitella Kostabi, dopo l’esperienza entusiasmante dello scorso agosto, quando ebbe modo non solo di esporre i propri lavori ma anche di deliziare gli intervenuti con un concerto per pianoforte. Quest’anno, al suo fianco, ci sarà Tony Esposito, musicista/cantautore italiano, noto al grande pubblico per hit come “kalimba de luna”, ma universalmente riconosciuto come percussionista dal talento straordinario, che ha collaborato con artisti del calibro di Gilberto Gil, Moncada, Buena Vista Social Club, Eddie Blackwell, Eumir Deodato, Don Cherry, Billy Cobham. Il concerto, in anteprima mondiale è stato reso possibile grazie al rapporto di grande amicizia tra Mark Kostabi e
Gino Natoni. Quest’ultimo, grande appassionato d’arte, nel borgo natio nel 1991, allora come assessore al Turismo e alla Cultura, programmò una memorabile stagione estiva di eventi che, a tutt’oggi, rimane nella memoria dei civitellesi. Per conciliare l’iniziativa con la promozione dello sport, della solidarietà e del volontariato, Gino Natoni ha voluto coinvolgere anche altre associazioni come l’Agave, il Masci Teramo 2, il San Nicolò Calcio, la Teramo Handball, la Naca Arte, l’Associazione Culturale Carlo V e l’Orchestra Città Aperta. Una sinergia di realtà che operano a vario titolo fra cultura, sport e sociale, e che grazie anche al sostegno del Comune, e alla partecipazione di partner come Zunica 1880 Ristorante & Hotel e la cantina Tenuta Ulisse di Crecchio, porta nuovamente Civitella a centro dell’attenzione. Come è già capitato nelle scorse settimane, in particolar modo grazie alla presenza del Padiglione Italia della 54? Biennale di Venezia (curata da Vittorio Sgarbi e coordinata da Umberto Palestini), il Progetto Chaplin dell’Orchestra Città Aperta, la finale della Guida ai Vini Buoni d’Italia del Touring. Un percorso studiato e volto alla divulgazione dell’unicità di questi luoghi, con l’intento di rendere il caratteristico baluardo borbonico una nuova
Fortezza della Cultura.