Il primo appuntamento è il programma giovedì 7 luglio, alle ore 21.30, al parco dei Gesuiti di via del Santuario (ingresso gratuito) con “Oh che bel sito”, uno spettacolo della compagnia “La favola bella” tratto dall’omonimo libro di Licio Di Biase, nell’elaborazione drammaturgica e per la regia di Milo Vallone.
“Quella della coproduzione – ha commentato il vice presidente della Provincia di Pescara Fabrizio Rapposelli, assessore alla Cultura – è una felice intuizione dell’anno scorso che ripetiamo con grande soddisfazione”.
“Lo spirito che ci guida – ha aggiunto Giorgio Iraggi del Tsa – è di far lavorare i giovani, considerato che la nostra regione è piena di fermento, di compagnie e talenti che devono essere messi in condizione di ben operare. Nel 2010 la Provincia ci ha consentito di entrare in contatto con sette compagnie, e ci è stato possibile far lavorare un centinaio di persone, e altrettanto faremo quest’anno”.
“Oh che bel sito” sono le parole pronunciate dal re Vittorio Emanuele II nella piazzaforte di Pescara, nel suo viaggio verso Teano dove incontrò Garibaldi. Era il 17 ottobre 1860 e il re disse “Oh che bel sito per una città commerciale! Buttiamo giù queste mura e costruiamo un porto su questo fiume e Pescara in men di un secolo sarà la più grande città degli Abruzzi”. Attorno a queste parole, riportate nel libro di Di Biase che ripercorre i giorni precedenti all’abbraccio di Teano, ruota lo spettacolo di giovedì sera che poi sarà proposto nei prossimi mesi all’attenzione degli studenti delle scuole superiori di Pescara. “Sono sicura che ci sarà un interesse particolare da parte degli studenti, non solo per l’argomento storico ma anche per la storia d’amore che addolcisce il tutto” – ha detto Rossella Micolitti che cura la direzione artistica della compagnia “La Favola bella” e che in scena vestirà i panni di Carolina. Con lei sul palco Milo Vallone, Assunta Dezio, Luigi Ciavarelli, Matteo Laudadio, Emiliano Scenna, Luca Luciani, Andrea Falgiatori, Michele Di Mauro, e Giuseppe Pomponio.