“Il primo circo senza animali” lo descrive il vicesindaco Berardino Fiorilli “che propone uno spettacolo teatrale promuovendo l’educazione al rispetto del mare e dell’ambiente naturale, dunque un progetto che abbiamo voluto fortemente portare a Pescara quale evento per il territorio.
Lo spettacolo racconta una storia, quella di un clown-marinaio che cade accidentalmente in acqua e non sapendo nuotare raggiunge la profondità del mare, dove incontra Edek e gli capitano una serie di fantastiche avventure, difficili, divertenti, acrobatiche, incontrando magiche creature che girano nel mondo sottomarino, tra squali e tartarughe. Il clown infastidisce l’ambiente sottomarino, gioca, interagisce e da ognuno di questi abitanti del mare impara qualcosa di nuovo e con questa nuova conoscenza torna in superficie, ma in realtà il clown-marinaio non vorrebbe tornare alla realtà e desidererebbe riscendere negli abissi tra i personaggi del mare. La storia vuole affermare il valore dell’amicizia, ma anche del rispetto dell’ambiente, del mare e della natura. La fantastica avventura sarà vissuta in acqua, all’interno della grande piscina, ma anche fuori tra le cascate che circonderanno gli spettatori e una moto d’acqua che sfreccerà nella piscina. Ci saranno le piramidi umane, i giocolieri, le fantastiche sirene contorsioniste, il granchio, le meduse, i polipi e il cavalluccio marino.
Pescara rappresenta la seconda tappa italiana dello show: il debutto è previsto per domani, giovedì 26 maggio, alle 21, e proseguirà sino al 6 giugno, con due spettacoli al giorno, ossia nei giorni feriali alle 17.30 e alle 21 e la domenica alle 16 e alle 18.30, con due giorni di riposo il 31 maggio e il primo giugno.
Il direttore di scena e coreografo è un maestro argentino, Abel Martin, punto di riferimento del teatro di strada. Trenta gli artisti che partecipano allo spettacolo, tutti di provenienza diversa, belgi, italiani, francesi, cinesi, per un evento internazionale.
Il tendone che è stato allestito di fronte al teatro D’Annunzio, sul lungomare Cristoforo Colombo, occupa una superficie di 2mila metri quadrati, la cupola ha un’altezza da terra di 10 metri e all’interno ci sono poltrone per 1.500 spettacoli. Di fatto il ‘Magnifico Acquatico’ è un villaggio in movimento che sino a oggi ha percorso 25mila chilometri, visitando 12 città. Dopo la tappa pescarese, il gruppo, che conta la presenza di oltre 100 persone e 94 veicoli di trasporto, si sposterà in Europa in tournée, per tornare in Italia in autunno con spettacoli già previsti nelle città del nord per poi tornare in Spagna.