Dopo aver scoperto la targa sotto i portici comunali, è previsto con un concerto di musica classica tenuto dal violinista Paolo Angelucci e dalla pianista Sara Galassi, che eseguiranno arie di Vitali, Paganini, Mozart, Kreisler, Massenet e Singelèe. A conclusione un ricco buffet curato dalla Pro Loco di Rocca San Giovanni.
“E’ un grande onore, come sindaco di questo paese, ricordare un cittadino illustre” ha commentato Di Rito “che con il suo impegno, il suo profondo sentimento di patria e l’attenzione alle classi sociali meno abbienti è un esempio ancora vivo per le generazioni di oggi e di domani. Con l’intitolazione del Palazzo Civico a Giustino Croce proseguiamo il percorso intrapreso qualche mese fa in memoria dei roccolani illustri e che ha visto l’intitolazione del polo scolastico comunale a Ericle D’Antonio e il polo culturale a Arturo Colizzi”.
Croce, nato a Rocca nel 1838 dove morì a 55 anni, nel 1893, fu un patriota impegnato con grande coraggio alla diffusione degli ideali di un’Italia unita presso le classi meno agiate. Dopo l’Unificazione combatté con determinazione la piaga del Brigantaggio. Eletto presso il Consiglio Provinciale per numerosi mandati, si fece promotore per la costruzione del Palazzo municipale di Piazza degli Eroi e fece aprire la prima scuola elementare in provincia di Chieti indirizzata ai ragazzi analfabeti delle campagne.