Un fine settimana intenso quello in programma nel santuario di San Gabriele che vedrà la partecipazione degli invalidi del lavoro e dei berasaglieri d’Abruzzo nei loro raduni annuali sabato e domenica prossimi.
La manifestazione nazionale dell’Unmil (Unione nazionale mutilati e invalidi del lavoro), oltre ad essere dedicata agli infortunati e ai caduti sul lavoro, vuole ricordare anche in particolare le vittime del recente terremoto in Italia centrale e sarà l’occasione per celebrare il Giubileo.
La giornata, inizierà alle 9 nella rotonda del viale che conduce al santuario con la commemorazione civile e la deposizione di una corona in memoria dei caduti sul lavoro e nel recente sisma. Seguirà quindi un corteo verso il santuario dove, nei locali del Museo Stauròs, si svolgerà la commemorazione civile con interventi di varie autorità locali, regionali e nazionali. Alle 12, nel nuovo santuario, Mons. Michele Seccia, vescovo di Teramo-Atri, celebrerà una santa messa in suffragio dei caduti sul lavoro.
Nella giornata di domenica, invece, il santuario ospiterà il raduno regionale di circa 500 bersaglieri provenienti da tutto l’Abruzzo. Organizzato dalla Presidenza regionale Abruzzo dell’Associazione nazionale bersaglieri, l’incontro prevede anche l’arrivo al santuario di una staffetta podistica del gruppo sportivo bersaglieri proveniente da Pescara. I partecipanti al raduno, alle 9.45, attraverseranno la Porta della misericordia per celebrare il Giubileo. Quindi ci sarà la benedizione dei Labari e il corteo verso il santuario, con la messa, alle 12, celebrata dal rettore del santuario padre Natale Panetta.
