Il progetto, nato nel giugno 2009 dall’accordo fra il Dipartimento Protezione Civile e la Conferenza Episcopale Italiana, prevede la messa in sicurezza ed agibilità di circa 100 chiese danneggiate dal sisma. Ad oggi i lavori interessano 104 edifici sacri, di cui oltre 60 sono già state riaperte al culto.
Allo studio ci sono ulteriori interventi che potrebbero interessare ulteriori 14 chiese. L’obiettivo è quello di restituire al culto in tempi brevi 118 edifici.