L’iniziativa prenderà il via sabato 9 ottobre alle 18.30 dal chiostro San Giovanni. Qui si potranno ammirare le opere di Luca Farina e Fabio Panichi, per poi spostarsi nei luoghi caratteristici della città e finire al chiostro di San Domenico, dove saranno esposte le opere di Lorenzo Mazzarulli e Marco Ciampani. Le “soste” saranno accompagnate da musica dal vivo e degustazioni enogastronomiche.
L’evento si inserisce nel cartellone nazionale della Giornata dedicata all’Arte Contemporanea, celebrata in tutta Italia. “L’obiettivo è quello di risvegliare la conoscenza della città” dicono gli organizzatori “e raccontare la storia di Teramo, con le sue curiosità e i suoi aneddoti”. Le mostre resteranno aperte il 9 e 10 ottobre dalle ore 18.30 alle ore 21.30, il 16 e 17 ottobre con gli stessi orari.
Nello stesso contesto si inserisce il progetto Tum, Teramo Urban Museum, finalizzato alla realizzazione di un vero e proprio museo cittadino a cielo aperto, che troverà la perfetta location sulle facciate dei palazzi cittadini, restituendo, attraverso l’arte, il giusto valore agli spazi dimenticati. La prima opera sarà realizzata nel weekend del 9 e 10 ottobre dall’artista giuliese Alessio Rota.
Per informazioni e prenotazioni, visitare il sito internet www.bmidea.it.
Marina Serra