Pescara. Il Comune punta su una campagna di comunicazione con diecimila volantini da distribuire sul territorio, decine di manifesti per tappezzare la città e persino un totem nel bel mezzo di piazza Unione, cittadini tutti invitati ad ‘entrare’ nelle vie della vecchia Pescara. Una bomboniera da riscoprire: musei, bar, ristoranti, quelle vie, fiore all’occhiello del celebre D’annunzio. Approfittando anche dei 1.202 posti auto a disposizione tutt’attorno per lasciare l’auto gratuitamente e fare quattro passi a piedi.
“Parte ufficialmente oggi la campagna che in realtà rappresenta solo l’aperitivo dell’autunno di eventi e iniziative che stiamo predisponendo con gli operatori dell’area, quelli storici che rappresentano il volto bello di una zona pregiata di Pescara”. Lo ha annunciato stamane l’assessore al Turismo Berardino Fiorilli nel corso della conferenza stampa convocata per illustrare la campagna di rilancio di Pescara vecchia. Presente, in rappresentanza di una delegazione di operatori, Laila Di Carlo-Ciferni, imprenditrice del centro storico.
“Il nostro slogan è ‘Riscopri Pescara Vecchia’ – ha sottolineato l’assessore Fiorilli -, un invito che rivolgiamo alla città quando, con le temperature più fresche si torna a guardare alle vie del centro storico alla ricerca di intrattenimento e buon gusto per trascorrere serate piacevoli”.
Un ritorno a Pescara vecchia dopo un’estate caratterizzata dalle polemiche. L’amministrazione comunale ritiene oggi importante promuovere un’azione di rilancio che passi attraverso gli operatori stessi del centro storico, con una distinzione tra coloro che negli anni si sono dimostrati dei professionisti e coloro che non lo sono stati. Oggi il rilancio di quella fetta di territorio passa attraverso un accordo, una sinergia stretta con la migliore espressione dell’imprenditoria della zona, professionisti del settore, vecchi e nuovi, che ogni giorno alzano la serranda della propria attività e si impegnano per salvaguardare l’immagine del territorio. “Con loro vogliamo puntare a promuovere iniziative che conducano l’utente alla riscoperta di Pescara vecchia come polo enogastronomico di qualità. Oggi chiediamo intanto agli utenti, pescaresi e non, di tornare a scoprire Pescara vecchia, partendo da una delle problematiche più sentite: la sosta. Il nostro obiettivo, d’ora in avanti, sarà quello di valorizzare uno degli angoli più belli di Pescara”. “Alcuni giorni fa abbiamo avuto un primo incontro con l’amministrazione – ha detto Laila Di Carlo – per confrontarci e individuare le misure da adottare per il rilancio di una zona capace di accogliere le famiglie, i ragazzi, ma anche il quarantenne, fasce di età diverse che vogliono trovare un’ampia offerta di qualità sul cibo e sul beverage trascorrendo serate tranquille e in assoluta sicurezza”.
Monica Coletti