Diversi titoli sono dedicati alla tragedia dell’Aquila ma i testi spaziano dalla narrativa, alla scienza, dalla saggistica, alla poesia. Come già accade da qualche edizione a questa parte, anche la XV rassegna ospiterà editori di altre regioni: quest’anno è stata selezionata l’Umbria. Parte del ricavato delle vendite dei libri sarà devoluto alla Croce rossa. Diversi i nomi prestigiosi che arricchiranno il programma degli appuntamenti con i testi e i loro autori: dal critico Walter Mauro a Michele Placido, dalla poetessa brasiliana Marcia Theòphilo, candidata al Nobel e testimonial dell’Unesco, alla poetessa e studiosa di lingue anglosassoni e iberiche Elena Clementelli. L’assessore regionale alla Cultura Mauro di Dalmazio ha posto l’accento sulla necessità di inquadrare tali eventi in un “disegno di valorizzazione di un settore che ha bisogno di un’ampia condivisione e altrettanta passione. Frutto di questo sforzo, anche finanziario, è la ritrovata presenza, dopo qualche anno, dell’editoria abruzzese al salone del libro di Torino”, ha concluso. Dello stesso avviso il presidente dell’associazione editori abruzzesi Nicoletta Di Gregorio. “E’ indubbio che gli editori mirano al sogno perché resistere in un mondo dove il libro non viene letto è opera di intelligenza imprenditoriale ma soprattutto di cuore. L’editoria abruzzese si sta imponendo anche sullo scenario nazionale: ecco un’altra ragione per essere soddisfatti di inaugurare una nuova edizione”.
Tra gli appuntamenti in programma, domenica 18 luglio, saranno presentati due libri ispirati a Giacinto Auriti, giurista e inventore del principio di sovranità monetaria e valore indotto della moneta.