Con la passione di autentico maestro e con un’abilità comunicativa che lo contraddistingue, Rossano Ercolini ha catturato l’attenzione del suo giovane pubblico rendendo mirabilmente accessibili argomenti delicati e complessi come quelli sui rifiuti.
Ercolini ha denunciato lo stile di vita consumistico usa e getta spiegando che, se si continuasse a questo ritmo, occorrerebbero quattro pianeti come la terra, mentre di pianeta ne abbiamo solo uno e occorre prendersene cura come se fosse il proprio giardino di casa, perché dai nostri comportamenti dipende la nostra stessa sopravvivenza.
Per rendere ancora più incisivo il suo discorso, il premio Nobel ha parlato agli studenti delle isole di plastica negli oceani e di come la plastica, a causa delle correnti marine, finisca in un grande vortice che la riduce in pezzetti piccolissimi fino a farla diventare una specie di zuppa galleggiante che i piccoli pesci scambiano per plancton. Da pesce piccolo a pesce grosso, la plastica entra nella nostra catena alimentare per diventare il nostro stesso cibo.
Ha spiegato l’importanza della raccolta differenziata e di come i nostri rifiuti, se differenziati, possono diventare materiali preziosi a cui dare nuova vita e del compostaggio domestico che ci regala un ottimo fertilizzante per i nostri giardini. Facendo riferimento a tutti quei materiali che non possono essere differenziati e finiscono nel secchio grigio, ha sottolineato la responsabilità delle industrie che devono riprogettare tali oggetti in modo sostenibile.
Ha denunciato la sua preoccupazione per l’intenzione del governo di costruire nuovi inceneritori, spiegando gli effetti devastanti che hanno sulla nostra salute la diossina e le nanoparticelle prodotti con la combustione dei rifiuti. Ha ricordato la sua battaglia trentennale a favore dell’ambiente iniziata proprio per impedire la costruzione di un inceneritore nella sua città, riuscendoci, che prosegue ancora adesso ovunque ci sia questo rischio, e che gli è valsa il prestigioso premio consegnatogli direttamente dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
L’evento è stato realizzato all’interno della SERR 2015 (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti), in collaborazione con il Comitato Zero Waste Teramo, per approfondire l’importanza della strategia “rifiuti zero” da parte dell’Amministrazione Comunale, intenzionata ad intraprendere questo virtuoso percorso.