Chi vorrà partecipare dovrà solo raggiungere i tavoli allestiti dinanzi alla Basilica, munito di una o più cartoline dell’Aquila e francobolli; potrà così compilarle con un messaggio il cui spirito è “L’Aquila: così era, così dovrà tornare… Ma quando?“.
I partecipanti potranno scegliere a chi indirizzare le proprie cartoline, scegliendo tra i destinatari che gli organizzatori stanno selezionando in questi giorni.
L’intenzione è quella di invadere di cartoline le scrivanie dei palazzi della politica, dal Parlamento al Governo, delle istituzioni nazionali e locali, delle redazioni dei giornali e delle tv, ma anche dei governi che hanno partecipato al G8.
In questi giorni, in città, si sta verificando una vera e propria caccia alle cartoline, peraltro già piuttosto introvabili negli esercizi commerciali cittadini.
La mattinata di domenica prossima sarà suggellata da un momento spettacolare: una grande foto di gruppo con quanti vorranno contribuire a realizzare una scritta umana, sulla scalinata di San Bernardino, con la parola L’Aquila. Un modo per ribadire la simbiosi profonda tra L’Aquila e gli aquilani.