Nei quattro giorni di concerti, a Teramo si sono esibiti giovanissimi interpreti di musica classica (la cui età oscilla tra i 15 e i 23 anni) apprezzati e premiati in tutto il mondo. Dopo il pianista moscovita Filipp Kopachevsky, il flautista romano Marco Caporaletti, il clarinettista armeno Narek Arutynyan ed il concerto del pianista pescarese Niccolò Cantagallo, domani sera sarà la volta del pianista moscovita Gerard Aimontche.
Il concerto avrà come cornice l’Auditorium Santa Maria Bitetto di Teramo ed avrà inizio alle ore 18,00 (ingresso libero).
Nato a Mosca, nel settembre 1991, Aimontche ha intrapreso gli studi musicali dall’età di 6 anni. A nove è stato ammesso nella più importante Scuola speciale per bambini prodigio di Russia, la Moscow Gnessin School of Music, dove è stato allievo di Tatiana Shklovskaya. Nel frattempo studiava percussioni e strumenti a battito nella classe di Andrey Gorbacev. Gerard è già vincitore di diversi concorsi pianistici di livello internazionale. Ha già tenuto numerosi concerti a Mosca, in molte città della Russia ed in altre città europee. Più volte si è esibito con la State Symphony Orchestra of Moscow sotto la direzione di Dmitriy Orlov ed è stato invitato a suonare con la Kaliningrad Chamber Orchestra sotto la prestigiosa bacchetta di Aleksandr Andreev.