Morro+d%26%238217%3BOro%2C+trittico+di+concerti+in+onore+dei+1300+anni+dell%26%238217%3BAbbazia+di+Propezzano
abruzzocityrumorsit
/cultura-e-spettacolo/132275-morro-doro-trittico-di-concerti-in-onore-dei-1300-anni-dellabbazia-di-propezzano.html/amp/

Morro d’Oro, trittico di concerti in onore dei 1300 anni dell’Abbazia di Propezzano

Morro d’Oro. In occasione della ricorrenza del 1300 anno dalla fondazione dell’Abbazia di Santa Maria di Propezzano, uno dei luoghi di culto più antichi e culturalmente più prestigiosi del nostro territorio, l’amministrazione comunale di Morro D’Oro, grazie alla collaborazione da sempre attiva della Corelli Chamber Orchestra presieduta dalla Professoressa Tiziana Perna e diretta dal maestro Manfredo Di Crescenzo, ha voluto promuovere un trittico di eventi musicali mirati a far conoscere ancor più le meraviglie architettoniche e artistiche di questi luoghi santi da anni mete di pellegrinaggi e attrazioni turistiche sempre troppo poco valorizzate.

Il progetto artistico, non a caso denominato “Musiche Sacre – dal barocco abruzzese al minimalismo europeo” prevede tre concerti da svolgersi presso l’Abbazia di Santa Maria di Propezzano e la chiesa monumentale di San Salvatore nei giorni: 21 – 29 maggio e 5 giugno prossimi.

“L’obiettivo – dichiara l’Assessore alla cultura del comune di Morro D’Oro, Roberta Di Sante – è quello di unire in un unico evento la forza espressiva della musica e la sacralità di luoghi millenari, per dar vita ad un momento dal valore artistico e culturale importante attraverso il quale valorizzare la musica sacra abruzzese e le meraviglie del nostro territorio, come l’importante organo storico ‘Fedri dei Fedeli’ recentemente riportato al suo antico splendore e conservato nella chiesa di S.Salvatore. Inoltre – continua l’assessore – ci sembrava quantomeno doveroso, a maggior ragione quest’anno in cui ricorre l’importante anniversario della fondazione dell’Abbazia di S.Maria di Propezzano, valorizzare questo luogo con un evento che potesse metterne in risalto la bellezza e la valenza artistica e culturale”.

Dunque, cultura, storia, tradizione, arte e soprattutto musica: “Verrà messa in relazione – spiega il maestro Manfredo Di Crescenzo – la musica sacra abruzzese di Fedele Fenaroli con quella minimalista di compositori contemporanei europei. Vogliamo proporre al pubblico presente – continua Manfredo Di Crescenzo – uno standard artistico alto esprimendo delle performance musicali molto interessanti e offrendo un programma musicale completo che va dallo stile barocco di Handel e Fenaroli, a quello minimalista di Part, Tavener e Gorecki, massimi esponenti europei del novecento”.