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Francavilla, al MuMi la sede del Centro ricerche e studi nazionali Alessandro Cicognini

Francavilla al Mare. Non poteva passare inosservata la data del 25 gennaio: nello stesso giorno del 1906, a Pescara, nasceva infatti il compositore Alessandro Cicognini, vissuto e cresciuto, però, a Francavilla al Mare nella villa ‘La Romita’, a duecento metri dal Convento Michetti e noto in tutto il mondo per le sue meravigliose colonne sonore per i film del periodo ‘40-‘60.

Anche dopo il suo ritiro dalle scene, il Maestro Cicognini tenne sempre vivo il rapporto con la città di Francavilla. “E nel quinto anno di attività del Cresnac (Centro ricerche e studi nazionale Alessandro Cicognini) – rende noto il Sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani -, l’Amministrazione Comunale ricorda il suo illustre concittadino dedicandogli una sede istituzionale presso il Museo Michetti di Piazza San Domenico”.

“Il Cresnac sta dando il giusto riconoscimento in termini di memoria e popolarità ad un grande personaggio scomparso da più di venti anni, di cui Francavilla va orgogliosa – afferma il Sindaco Luciani -: il Comune sostiene il Cresnac e lavora d’intesa con esso per far conoscere ai francavillesi e non solo la ricca opera di Cicognini. La mia Amministrazione ha deciso di ospitare una sede del Cresnac presso il Mu.Mi. affinché il lavoro dei ricercatori possa essere sostenuto e facilitato ma anche perché questa sede diventi un punto di riferimento per i cittadini che vogliono conoscere la figura di Cicognini o anche offrire spunti e testimonianze per contribuire al lavoro del Centro ricerche diretto da Davide Cavuti. Tale decisione – sottolinea il primo cittadino – si inserisce nell’ambito delle attività di rivalutazione del Museo Michetti che questa Amministrazione Comunale sta portando avanti per fare del Mu.Mi. uno dei poli storico-culturali di primaria importanza nell’intera Regione Abruzzo”. Il lavoro del Cresnac, in questi anni, ha permesso di portare avanti la promozione delle opere di Alessandro Cicognini, con la realizzazione del Festival, giunto alla sua prossima quinta edizione, a lui dedicato, che in questi ultimi anni ha avuto come ospiti, tra i tanti, il premio oscar Luis Enriquez Bacalov. A dicembre scorso, inoltre, è stato dato alle stampe un lavoro discografico di gran pregio, frutto dello studio e della ricerca del maestro Davide Cavuti, che comprende le musiche ritrascritte che l’insigne maestro abruzzese ha composto per i film ‘Ladri di biciclette’, ‘Sciuscià’, ‘Miracolo a Milano’, ‘La banda degli onesti’, ‘Don Camillo’, ‘Stazione Termini’ con il ‘Paolo Di Sabatino Trio’ e la partecipazione di Antonella Ruggiero, Michele Placido, Sergio Rubini, Edoardo Siravo, Vanessa Gravina. Nella prossima primavera andrà in scena lo spettacolo teatrale ‘Nel segreto di un fiume’, un recital teatral-musicale con l’esecuzione dal vivo delle musiche che hanno segnato la vita del maestro e la partecipazione alla performance dei protagonisti del disco. “ll Cresnac è nato con volontà di ricordare la figura di Alessandro Cicognini e favorirne la conoscenza tra gli abruzzesi – spiega il compositore Davide Cavuti, direttore del Centro Cicognini -: il Maestro Cicognini visse a Francavilla per molto tempo, eleggendo la sua villa sulle colline a luogo di vacanze e relax dalla sua intensa vita di compositore, impegnato a livello internazionale. In questi anni il Cresnac – continua Cavuti – ha organizzato eventi in memoria di Cicognini, con la partecipazione di personaggi di rilievo nel mondo della musica, del cinema e della cultura; ha recuperato documenti esclusivi sull’attività del suo compositore; ha raccolto testimonianze di coloro che lo hanno conosciuto e amato e nuovi progetti sono in itinere per ridare vita all’opera di questo compositore che, come è noto, per sua volontà, distrusse i suoi spartiti. Un epilogo che rende più difficile, ma anche estremamente importante, il lavoro di rivalutazione di questo nostro illustre concittadino”.