Momenti di paura nella Capitale. Una violenta esplosione è stata sentita distintamente in diverse zone e si temono possibili vittime
Brusco risveglio per i romani in questo primo venerdì di luglio. Una violenta esplosione è stata sentita in modo chiaramente in diverse zone della città. E sin da subito si è temuto qualcosa di grave. Poi con il passare dei minuti il timore si è trasformato in qualcosa di reale.

Poco dopo le 8 di questa mattina, infatti, i residenti della zona di Villa De Sanctis sono stati protagonisti davvero di una scena quasi apocalittica. La violenta esplosione è avvenuta in un distributore di benzina e Gpl situazioni in via dei Gordiani. Il forte boato è stato sentito in diverse zone della città e sul posto si sono recati i vigili del fuoco, ma anche sanitari e le forze dell’ordine per isolare la zona e soccorrere eventuali feriti.
Esplosione pompa di benzina zona Centocelle #Roma pic.twitter.com/ZGqJuUf4N0
— Oltre Stretto (@zancle78) July 4, 2025
La ricostruzione dell’esplosione
Al momento non ha un quadro chiaro su quanto accaduto. Secondo le prime informazioni, la segnalazione era partita già prima dell’esplosione a causa di un camion che aveva urtato una conduttura. Sul posto, quindi, erano già presenti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza la zona e i sanitari per capire meglio la presenza di feriti.
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Ad un certo punto, però, la perdita di gas si è fatta sempre più forte e sono susseguite due violente esplosioni. Come si vede dai diversi filmati pubblicati sui social, le fiamme hanno scaraventato oggetti anche a centinaia di metri di distanza. Il rogo ha raggiunto un deposito giudiziario che si trova alle spalle del distributore mentre alcuni palazzi vicini sono stati danneggiati dalla forte deflagrazione.

I residenti e gli automobilisti hanno immediatamente lasciato la zona per paura di ulteriori esplosioni. Al momento non sembrano esserci altre situazioni di pericoloso, ma il primo bilancio non è assolutamente positivo. E si temono dei numeri ancora più gravi rispetto a quelli attuali.
Il bilancio
Al momento non si ha un bilancio definitivo. Le prime informazioni parlano di almeno 21 feriti, di cui tre gravi. Fra loro anche dei vigili del fuoco e sanitari, che erano giunti sul posto prima della forte esplosione. Ma si teme che le cifre definitive possano essere ancora più gravi.
Le testimonianze
“Hanno vibrato i vetri di casa“, dice un residente, citato da La Repubblica. Mentre un’altra persona ha confermato di aver visto volare dei pezzi di ferro subito dopo l’esplosione. Segnalazioni sui social sono arrivate da diversi parti della città. Una mattinata di paura nella Capitale.
Il post del premier Meloni
Il premier Meloni attraverso un post sui social ha confermato di seguire “con attenzione le conseguenze dell’esplosione avvenuta questa mattina in un distributore di benzina nel quartiere Prenestino, a Roma. Ho sentito il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e resto in costante contatto con il Sottosegretario Alfredo Mantovano e le autorità competenti per monitorare l’evoluzione della situazione“.
“Esprimo la mia vicinanza a tutti i feriti, tra cui agenti delle Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e operatori sanitari, e rivolgo un sentito ringraziamento a quanti sono impegnati nelle operazioni di soccorso e messa in sicurezza“, ha concluso il premier.





