Se noti un mazzo di chiavi a terra, non raccoglierlo: la nuova truffa funziona così, é spaventoso

Sembra non ci sia più fine alle truffe. Questa volta non è così semplice da capire, ecco a cosa devi fare massima attenzione.

Arrivano da Roma notizie di due fatti di cronaca davvero inquietanti che preoccupano l’opinione pubblica. La risposta delle Forze dell’Ordine si è fatta subito sentire ma c’è un allarme che circola in rete. Questo modo di truffare la persone del resto è davvero angosciante e può colpire tutti quanti, soprattutto le persone gentili che vogliono essere d’aiuto agli altri. Per questa ragione su internet c’è un tamtam per cercare di annunciare a più persone questo pericolo.

Nuova truffa: Carabinieri sventano terzo tentativo
Nuova truffa: attenti al mazzo di chiavi in terra (Abruzzo.cityrumors.it)

Anche se i responsabili degli ultimi due casi sono stati arrestati in flagranza di reato dalla Autorità, esiste purtroppo il rischio di emulazione. I fatti si potrebbero svolgere nello stesso luogo o in altri parti del nostro paese. Ciò che conta, quindi, è capire la dinamica del reato per cercare di evitare di esserne vittime. Vediamo quindi di approfondire per comprendere.

La truffa del momento: come evitarla

I fatti sono avvenuti nei giorni scorsi nella provincia di Roma. I malviventi si piazzavano nel parcheggio del supermercato ed aspettavano quelle che consideravano le vittime perfette. Ad essere caduti in questi incresciosi avvenimenti sono stati due anziani rispettivamente di 87 e 82 anni di Ladispoli e Cerveteri.

truffa mazzo di chiavi
Ecco come si svolge questa nuova truffa-Abruzzo.cityrumors.it

I militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia sono intervenuti e hanno sventato un terzo evento nefasto di questo tipo con le sue possibili conseguenza. Questo è stato possibile perché gli investigatori hanno individuato e attenzionato la macchina sospetta nel parcheggio del terzo supermercato.

I malviventi erano in procinto di compiere un altro colpo ma alla vista dei militari hanno cercato di scappare. Inseguiti dai carabinieri e raggiunti, i malviventi sono stati bloccati. Su di loro l’Autorità Giudiziaria del Tribunale di Civitavecchia ha convalidato il fermo.

Trattasi di quarto persone già note alle autorità per reati di questo tipo. Stiamo parlando di tre uomini di 42, 31 e 51 anni e di una donna di 29 anni, tutti senza fissa dimora. La truffa era così organizzata: infatti, individuata la vittima uno del gruppo dei malviventi la distraeva dicendole che le era caduto in terra un mazzo di chiavi e, probabilmente, anche mostrandone uno sulla strada.

Da questo momento per il malcapitato scattava l’incubo: esso, infatti, veniva accerchiato dai ladri e derubato di tutti i suoi oggetti personali. Solo dopo aver compiuto il loro atto nefasto i ladri si dileguavano senza aver lasciato alcuna traccia. Solo la denuncia delle due vittime tempestivamente fatta al 112 ha quindi permesso ai militari di individuare e fermare questo gruppo di delinquenti.

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