Rottura del legamento crociato, la sua stagione è già finita

Ancora una volta la sfortuna si mette in mezzo eliminando un campione: il verdetto degli esami è terribile, tornerà nella prossima stagione.

Gli allenatori se la prendono con il calendario, i presidenti accusano le pause per le Nazionali, oi tifosi rimpiangono e basta. Ma è indubbio che mai come negli ultimi anni gli infortuni gravi nello sport siano diventati un fattore. Nelle ultime ore un nuovo crociato che è saltato ha fatto tornare di moda l’argomento.

Tifosi disperati, c'è un altro infortunio grave: verdetto definitivo
Tifosi disperati, c’è un altro infortunio grave (Ansa Foto) – Abruzzo.cityrumors.it

Perché non c’è solo il calcio nel mirino della sfortuna. Anche quest’anno infatti lo sci sta pagando un duro prezzo con una serie di infortuni che hanno tolto di mezzo diversi protagonisti importanti nella Coppa del Mondo. Subito dopo Natale Marco Schwarz, campione austriaco e unico avversario per Marco Odermatt nella corsa alla Coppa maschile, si è fatto male durante la discesa di Bormio.

Sembrava un problema da poco, invece ha rimediato la rottura del legamento crociato e del menisco mediale, con danni alla cartilagine del ginocchio. La settimana scorsa stesso copione, ma a Wengen. Tra la discesa e il superg si sono fatti male lo svizzero Marco Kohler e il francese Alexis Pinturault, vittima di una terribile caduta. Anche per lui rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.

E poi pure Aleksander Aamodt Kilde, medagliato olimpico e iridato oltre che fidanzato di sua maestà Mikaela Shiffrin. Sabato in discesa è caduto affrontando la curva d’arrivo e il responso è stato pensatissimo anche se poteva pure finire peggio. Lussazione della spalla sinistra con due legamenti lacerati e altri danni al polpaccio della gamba destra che era stato bloccato subito con un laccio emostatico per ridurre la perdita di sangue.

Rottura del legamento crociato, la sua stagione è già finita: pubblico senza parole

Evidentemente non era ancora finita, perché anche l’ultimo weekend di Coppa ha fatto tremare i tifosi. Soprattutto i trentacinquemila che erano accorso a Jasna, sui Monti Tatra in Slovacchia, per applaudire tutte le ragazze ma una in particolare.

Petra Vhlova : staguione finita per lei
I soccorsi a Petra Vhlova dopo l’infortunio (Ansa Foto) – Abruzzo.cityrumors.it

Petra Vhlova, che la Coppa generale l’ha anche vinta nel 2021, è nata a pochi chilometri da quelle piste e nei giorni scorsi si era allenata spesso lì per affrontare il gigante e lo slalom. La sua gara però è durata nove porte: come successo anche a Federica Brignone è scivolata sul ghiaccio vivo. A differenza della valdostana però ha provato a tirarsi su e la torsione al ginocchio è stata fatale.

Vhlova è stata portata via in toboga, poi subito all’ospedale e tutto hanno capito che la magia era finita. Nel giro di poche ore, il verdetto che ha spento i sorrisi: rottura del legamento crociato anteriore e del collaterale mediale del ginocchio destro. La rivedremo in pista solo a fine ottobre, con la riapertura della stagione. E lei, come tutti gli altri grandi infortunati di questa stagione, cercherà una rivincita nei Mondiali 2025 in programma a febbraio sulle piste di Saalbach, in Austria.

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