Il Sappe contro il provveditore regionale: scatta la protesta

E’ scontro tra il Sappe e il provveditore regionale del Lazio (che si occupa anche delle carceri abruzzesi ndr). La decisione presa dal segretario Ninu.

Questa volta lo strappo tra il Sappe e il provveditore regionale sembra essere ormai insanabile. Il sindacato di polizia autonoma ha deciso di non prendere parte all’incontro previsto oggi a Roma per discutere delle strutture penitenziari abruzzesi.

Sappe contro provveditore
Il Sappe si scaglia contro il provveditore – abruzzo.cityrumors.it – foto Ansa

Ribadiamo la necessità di un intervento da parte del ministero della Giustizia per un avvicendamento – sottolinea in una nota il segretario regionale Giuseppe Ninu – Maurizio Veneziano non ha adeguati stimoli professionali in Abruzzo se consideriamo la fallimentare organizzazione del lavoro, delle relazioni sindacali e della sicurezza interna. Qui c’è bisogno di un dirigente capace di ripristinare la legalità e la sicurezza nei penitenziari abruzzesi“.

“Pronta una protesta a Roma”

Sappe contro provveditore
Il Sappe pronto ad arrivare a Roma – abruzzo.cityrumors.it – foto Ansa

Il Sappe non ha nessuna intenzione di fermare la sua protesta e l’obiettivo è sempre quello di riuscire a cambiare il provveditore. “E’ fondamentale investire nella sicurezza per avere carceri più sicure – precisa ancora una volta il segretario Ninu – un dirigente generale maggiormente motivato e stimolato che sappia concretamente coordinare le politiche penitenziarie regionali e sovraintendere tutte le strutture che sono presenti nella nostra regione“.

E se non ci sarà questo cambio ai vertici il Sappe è pronto ad organizzare un sit-in protesta a Roma proprio per ribadire questo pensiero. Ma non è finita qui. “Non è escluso che andremo anche davanti al Dipartimento“, conclude Ninu in questa nota.

Pallini in esclusiva: “Ha detto tutto il segretario regionale”

Sappe contro provveditore
Il segretario Pallini in esclusiva ai nostri microfoni – abruzzo.cityrumors.it

La nostra redazione ha contattato in esclusiva Giuseppe Pallini, segretario della provincia di Teramo del Sappe, che ha preferito non addentrarsi in questa vicenda. “Ha detto tutto il segretario regionale“, il suo commento ai nostri microfoni.

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