Le indagini sulla morte della ragazza a Lanciano potrebbero essere arrivati ad una svolta. I risultati dell’autopsia hanno chiarito le cause del decesso.
Confermata la prima ipotesi: la ragazza trovata morta in casa a Lanciano da un amico non è morta per una violenza oppure per l’assunzione di farmaci. L’autopsia ha confermato il decesso naturale, ma ora sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per avere un quadro più chiaro.
I primi risultati degli accertamenti medici hanno portato la Procura a dare il via libera alla restituzione del corpo alla famiglia per dare l’ultimo saluto. Nonostante questo, le indagini non si fermano visto che si vuole capire eventuali patologie congenite. Per il momento la certezza è rappresentata dal fatto che non si è trattata di una morte procurata da qualcuno.
Il punto sull’inchiesta
L’inchiesta comunque prosegue per cercare di chiarire meglio le vere cause della morte. Come detto in precedenza, la Procura di Lanciano ha aperto un’indagine contro ignoti per permettere gli accertamenti medici. Approfondimenti che hanno escluso qualsiasi decesso dovuto a violenze oppure assunzione di farmaci o di altre sostanze.
La morte, quindi, sarebbe naturale. Da capire se si è trattato di un arresto cardiaco oppure di qualche malattia congenita. Questa risposta arriverà dagli approfondimenti medici in programma nei prossimi giorni. Ora Lanciano, però, si prepara a dare l’ultimo saluto ad una ragazza che ha lasciato un vero e proprio vuoto incolmabile con il suo decesso.
Lanciano sotto shock
La città di Lanciano è rimasta sotto shock da questa morte ed ora si prepara a dare l’ultimo saluto alla ragazza. Per il momento non si hanno certezze sulla data dei funerali, ma il via libera della Procura dovrebbe consentire alle esequie di svolgersi nelle prossime ore. E saranno centinaia i cittadini pronti a dare il proprio cordoglio alla famiglia della giovane.