Il Nuovo Codice della Strada ha portato grandi cambiamenti anche per bar e ristoranti, che hanno subito una batosta a causa dell’obbligo: ecco tutte le novità.
In questi ultimi giorni dell’anno, uno dei tempi più caldi e discussi dalla popolazione è il Nuovo Codice della Strada, introdotto ufficialmente lo scorso sabato 14 dicembre 2024 e voluto fortemente dal leader della Lega Matteo Salvini, a capo del ministero dei trasporti. Un argomento che, a distanza di giorni, continua a dividere.
Le nuove regole introdotto con la riforme hanno portato a un inasprimento delle sanzioni a chi si mette sulla strada, con l’obiettivo di massimizzare la sicurezza stradale. Sul tavolo sono numerose le questioni vagliate, tanto che si vocifera anche la possibilità che in futuro potrebbero esserci altri interventi normativi per rendere applicabili le normative introdotte dal nuovo CdS. Quello che però è sicuro, è che le nuove regole danneggiano bar e ristoranti, che ora dovranno agire di conseguenza per non perdere la clientela e il loro profitto.
Nuovo Codice della Strada, sanzioni più aspre: le nuove regole
Tra le novità più importanti portate dal Codice della Strada è quella che riguarda l’alcol alla guida, con pene più aspre per chi si mette in auto dopo aver bevuto. Le norme hanno importo un tasso alcolemico che non deve superare i 0,50 grammi per litro, altrimenti scattano le sanzioni che possono arrivare fino a 2.000 euro di multa, comportanto una sospensione della patente e, nei casi più estremi, anche la detenzione fino a 1 anno.
Un tema importante e che riguarda tutti, visto che adesso in tanti si chiedono quanti bicchieri di vino si possono bere prima di guidare per non infrangere la legge. Un tema che non deve essere sottovalutato per nessuno, nemmeno per i bar e ristoranti. Infatti, le normative colpiranno anche loro, visto che tanti automobilisti preferiranno non consumare alcol pur di non andare a rischiare il superamento del tasso alcolemico.
Nuovo Codice della Strada, effetti disastrosi per bar e ristoranti
Bar e ristoranti potrebbero vedere presto un calo degli incassi dovuto proprio alle nuove regole sull’alcol imposte dal Codice della Strada. Uno studio realizzato da Repubblica a Firenze ha messo in evidenza i primi effetti della normativa. Alcuni commercianti si sono spinti avanti e hanno parlato di “impatto devastante” del CdS, soprattutto tra i clienti trentenni che preferiscono non bere quando devono mettersi alla guida.
Gli esercenti chiamati in causa per esprimere il loro pensiero in merito alla questione hanno spiegato che il rischio maggiore è di una riduzione drastica dei consumi per chi si reca ai ristoranti in auto. Un inasprimento delle norme che, alla lunga, danneggerà le attività di ristorazione. Per questo motivo le conseguenze sono valutate con estrema attenzione da parte dei diretti interessati.
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Sicuramente, il calo dei consumi potrebbe arrivare da un impatto mediatico notevole in merito al codice della strada. Quindi bisognerà capire da qui ai prossimi mesi come si comporteranno i consumatori e se continueranno davvero a preferire bevande analcoliche.