È stata rivelata qual è la città in cui si vive meglio in Italia. Non si tratta di Milano e né Bolzano: ecco chi ha sbaragliato tutti e si è piazzata al primo posto.
Sono numerosi i motivi per cui le persone decidono di lasciare la città in cui vivono per trasferirsi in un’altra, stabilendosi in altre regioni. È un processo complesso che richiede il passaggio a una fase importante: la scelta di vivere in un posto in base allo stile di vita e alle possibilità economiche che si hanno.
Per questa ragione risulta senza dubbio interessante leggere la classifica de Il Sole 24 Ore, che ha messo in luce quali sono le città italiane in cui si vive meglio. Gli esperti hanno tenuto in considerazione numerosi parametri per stilare l’elenco, come la qualità dell’aria, le strutture sanitarie, il costo della vita, i prezzi delle case, la cultura e la sicurezza. In tanti rimarranno spiazzati nel sapere che al primo posto non c’è né Milano e né Bolzano, ma un’altra città che si è conquistata la vetta tra le destinazioni migliori su dove andare a vivere.
La città dove si vive meglio in Italia: la classifica 2025
Per realizzare la classifica delle città in cui si vive meglio in Italia, Il Sole 24 Ore ha usato 90 indicatori, che sono stati divisi in sei grandi categorie tematiche: affari e lavoro, ricchezza e consumi, ambiente e servizi, giustizia e sicurezza, demografia, salute e società e cultura e tempo libero.
Tenendo conto di questi parametri, il punteggio più alto lo ha ottenuto la provincia di Bergamo, considerata quella in cui si vive meglio. È la prima volta che la città lombarda riesce a conquistare il primato della città più vivibile, ma è anche un riconoscimento importante, dato che negli ultimi anni ha scalato la classifica, ottenendo ottimi punteggi.
Dunque, come abbiamo visto, Bergamo è riuscita a prendersi la cima e superare Trento e Bolzano, che rispettivamente sono seconda e terza, completando quindi il podio delle città con una qualità della vita migliore. A completare la top 10 troviamo le province di Monza Brianza, Cremona, Udine, Verona, Vicenza, Bologna e Ascoli Piceno.
Stupisce sicuramente che Milano è dodicesima, perdendo diverse posizioni rispetto allo scorso anno che era ottava. A perdere ulteriore terreno dalle prime posizione è Roma che è 59esima, mentre le province del Sud continuano ad essere fanalino di coda, dove la qualità della vita continua a essere più scarsa rispetto alle città del Nord della penisola.