Nuova allerta alimentare sulle uova: se noti questi sintomi chiama subito il medico

Ancora una volta gli esperti hanno lanciato un allarme alimentare: questa volta il problema è causato dalle uova. Ecco quali sono i sintomi.

Le uova sono senza dubbio gli alimenti più consumati al mondo, un recente sondaggio ha infatti rivelato che mediamente ogni essere umano mangia circa 140 uova all’anno. Per conoscere la reale produzione mondiale di questo alimento, è sufficiente quindi moltiplicare quel numero per 8 miliardi di persone che vivono sulla Terra.

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Allerta alimentare – abruzzo.cityrumors.it

Il consumo di uova ha inoltre una storia millenaria, gli antichi egizi sono infatti i primi ad aver aperto gli allevamenti di polli e ad aver introdotto l’incubazione delle uova. I romani, invece, amavano mangiare questo prezioso alimento con il pane, le olive e il vino. Oggi, le uova si trovano quasi dappertutto, persino nei dolci e in tantissimi primi e secondi piatti.

Allerta sulle uova, ecco quali sono i sintomi

Il ministero della salute ha recentemente ritirato un cospicuo numero di uova, poiché potrebbero contenere la famosa salmonella. Per la precisione, i vari lotti sono stati ritirati dai supermercati, è infatti scattato immediatamente il divieto alla vendita per tutte le uova che appartengono al marchio Alicom.

L’allarme è fortunatamente scattato prima che i clienti potessero acquistare tutte le confezioni potenzialmente pericolose. Tuttavia, c’è la possibilità che qualcuno possa essere riuscito a comprarle ugualmente, in particolar modo prima del divieto.

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Uova, attenzione se le hai in casa, controlla bene – Abruzzo.cityrumors.it

I lotti che potrebbero contenere la salmonella sono pertanto 24. Questi ultimi, che sono prodotti da Fattorie Salentine S.A.R.L. e sono vendute dal marchio Alicom, sono stati dunque ritirati il 2 gennaio 2024 dal ministero della salute.

Gli esperti dovranno analizzare queste confezioni per accertare la loro pericolosità. In modo particolare, si tratta di uova vendute in confezioni da 6 o da 10 e da cartoni da 180, 200 o 360. Questi dettagli potrebbe ovviamente aiutare coloro che pensano di aver acquistato le uova contaminate.

Cosa bisogna fare allora se si possiedono questi alimenti in casa? Innanzitutto, non bisogna assolutamente mangiarle. La confezione sospetta va naturalmente riportata al supermercato, preferibilmente nello stesso punto vendita in cui è stata acquistata.

Dopodiché, è possibile richiedere la sostituzione del prodotto o il rimborso dei soldi spesi durante l’acquisto. Quali sono allora i sintomi della salmonella? Il ministero della salute ha affermato che i sintomi sono molteplici e possono comparire 6-72 ore dopo l’assunzione dell’alimento.

Talvolta, compaiono anche 12-36 ore dopo. Ad ogni modo, si potrebbero avere dei problemi per 4-7 giorni, in alcuni casi i soggetti sono costretti ad andare addirittura in ospedale. Tuttavia, i sintomi più importanti comprendono la febbre, la nausea, il vomito, la diarrea e i dolori addominali.

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