Un blitz destinato a fare la storia del traffico di droga e che ha portato al sequestro di più di 8 tonnellate di narcotici e 23 arresti
La Marina messicana ha effettuato uno dei più grandi sequestri di droga nella storia dell’Oceano Pacifico. Un blitz che è stato preparato per mesi e che ha portato all’arresto di 23 persone e, soprattutto, al sequestro di 8,3 tonnellate di narcotici e di ben sei imbarcazioni che trasportavano le sostanze. Raramente la Marina messicana era arrivata a requisire una quantità così importante di droga.
Si tratta di un’operazione destinata a fare la storia delle forze dell’ordine in Messico. Nella penisola americana, d’altronde, il traffico di droga non è una novità. Qui per decenni si sono instaurati alcuni dei più grandi centri di spaccio, entrati anche nelle leggende criminali.
Solo una volta, nel novembre del 2007, in Messico era stato totalizzato un sequestro più importante di quello effettuato negli scorsi in giorni. In quell’occasione furono 23 le tonnellate di cocaina che vennero intercettate e sequestrate, tutte provenienti, però, non dal territorio messicano, ma dalla Colombia.
Vennero individuate nel porto di Manzanillo, situato sulla costa occidentale del paese e venne annunciato dal ministero della Giustizia con grande enfasi. In particolar modo, questa venne trovata in un container a bordo del cargo Esmeralda, battente bandiera di Hong Kong e in arrivo da Buenaventura, in Colombia.
I dettagli del sequestro
Per quel concerne quanto avvenuto qualche giorno fa, durante il sequestro sono stati rinvenuti complessivamente 8.361 chilogrammi di droga. A contenerla erano sei piccole imbarcazioni, situate a sud-ovest di Lázaro Cárdenas, nello stato di Michoacán, insieme anche a 700 litri di carburante.
Un bottino che equivale a circa più di 2 miliardi di pesos messicani (poco meno di cento milioni di euro) e che sono state utilizzate navi e un elicottero Panther per pattugliare e fermare le imbarcazioni sospette. L’annuncio è stato dato dalla stessa Marina militare messicana che, in queste ore, ha scritto sui propri canali social:
“Nel corso delle operazioni di pattugliamento di sorveglianza marittima sono state sequestrate circa 8,3 tonnellate di presunti carichi illeciti e arrestati 23 probabili delinquenti; che rappresenta la più grande quantità di droga sequestrata in un’operazione marittima, senza precedenti nella storia dell’Istituzione. Con queste azioni riaffermiamo il nostro impegno“.
Questo blitz non è un caso isolato. Nei primi 18 giorni della nuova amministrazione messicana, le forze della Marina hanno sequestrato complessivamente 11,7 tonnellate di droga e oltre 12.800 litri di carburante, arrestando 37 persone e sequestrando una serie di imbarcazioni utilizzate per il traffico illecito. L’operazione ha inferto un colpo significativo alle reti del crimine organizzato, danneggiandole economicamente, ma non solo.