Elementi che sono stati al centro di una sorta di conferenza organizzata dal circolo Pd di Martinsicuro, con la presenza del consigliere regionale Dino Pepe (che ha presentato un’interpellanza sul tema) i Verdi, con Giacomo Sanseverinati, Italia Viva con Dante Cicchi, la CGIL con Sandro Se Santis, il Pd Colonnella con Ivano di Benedetto, il Comitato Ferrovia con Mauro Paci, Martina Costantini, Stefano Bamonti e diversi iscritti Pd.
“Se oggi la stazione funziona è solo grazie a Trenitalia che ha istituito fermate dei treni”, sottolinea Giuseppe Capriotti, capogruppo Dem in consiglio comunale.
Ad oggi dodici treni della Tua passano ogni giorno a Martinsicuro senza fermarsi. Il Sindaco parla di una interlocuzione in corso, che però ad oggi non ha prodotto risultati. A giugno, quando si sono riprogrammati gli orari ferroviari abbiamo visto un aumento delle fermate da parte di Trenitalia ma niente da Tua.
Siamo abruzzesi, paghiamo le tasse, la Tua deve tenere conto di Martinsicuro, specie dopo l’investimento effettuato dalla Regione per la realizzazione delle fermata metropolitana. Dobbiamo potenziare il trasporto pubblico. Molti sono i lavoratori e gli studenti di Martinsicuro che utilizzano il treno come mezzo di trasporto. È dovere della Regione Abruzzo mettere a loro disposizione anche i treni del trasporto pubblico regionale”.
E va detto che nelle stazioni limitrofe i treni della Tua si fermano dappertutto, tranne che nel nuovo scalo di Martinsicuro.