Ormai da giorni il maltempo non sembra dare tregua all’Italia. Le regioni maggiormente colpite sono le tirreniche, ma cosa dobbiamo aspettarci in Abruzzo? Lo abbiamo chiesto all’esperto.
Come sarà il meteo nei prossimi giorni in Abruzzo? A questa domanda sembra difficile dare una risposta certa in questo momento vista l’instabilità che ormai da tempo abbiamo nel nostro Paese. Il maltempo non ha nessuna intenzione di dare una tregua. Da giorni piove quasi ininterrottamente sulle regioni tirreniche dell’Italia e sul Nord Ovest.
Discorso leggermente diverso per quanto riguarda le regioni centrali che affacciano sul Mar Adriatico. In questo caso il maltempo non ha mai realmente colpito con forza fino a questo momento. Il motivo è semplice: il vortice viene dall’Atlantico e gli Appennini fanno da protezione per l’Abruzzo e non solo. Ma cosa succederà nei prossimi giorni? La situazione cambierà? Queste sono domande che abbiamo posto al meteorologo Andrea Giuliacci. Ecco cosa ci ha risposto.
Giuliacci: “Piogge previste in Abruzzo, ma…”
Il maltempo nei prossimi giorni non risparmierà l’Abruzzo, ma colpirà in maniera meno forte rispetto ad altre parti d’Italia. Andrea Giuliacci, infatti, ai nostri microfoni sottolinea come “le piogge più intense e abbondanti coinvolgeranno sempre il Nord e le regioni tirreniche. Meno insistente il maltempo al Sud e su tutte le città adriatiche“.
Insomma, dovremo fare i conti ancora con una situazione davvero instabile in tutto il nostro Paese. Ma l’Abruzzo sembra essere destinato ad essere risparmiato dalla furia del maltempo che ormai da giorni si abbatte sull’Italia. Naturalmente si tratta previsioni da essere prese con le molle considerando che non sono esclude novità nelle prossime ore.
Le previsioni meteo in Abruzzo
Stando alle previsioni meteo per il weekend, il sole è destinato ad essere presente nelle giornate abruzzesi magari alternandosi con qualche pioggia. Il maltempo, però, sembra aver deciso di lasciare stare la regione almeno per ora. Poi cosa succederà in futuro vedremo perché la situazione continua ad essere in continuo aggiornamento e non possiamo escludere sorprese dell’ultima ora.
