Il più grande edificio del mondo sorgerà in Arabia Saudita e sarà in grado di contenere al suo interno venti Empire State Building
In Arabia Saudita, più precisamente nella Capitale di Riad, sta per essere costruito quello che sarà il palazzo più grande del mondo. Il Mukaab sarà una novità dello skyline cittadino che una volta completato vedrà apparire un edificio alto 396 metri e largo 366 metri, come riporta The Sun, l’equivalente di venti Empire State Building.
All’interno, questo conterrà 104.000 unità abitative e 9.000 camere d’albergo. Ma non solo. Questo incredibile edificio all’interno sarà caratterizzato anche da spazi commerciali, uffici e ristoranti diventerà una sorta di città coperta con una superficie di circa 186.000 metri quadrati. Le sue priorità sono già state dichiarate
Lo stesso costrutto ha svelato che avrà come priorità quella di garantire la qualità della vita dei residenti e delle persone che lo visiteranno in via turistica e non solo. Saranno a diposizione anche numerosi spazi verdi, accessibili entro quindici minuti da qualsiasi punto del cubo.
Un edificio innovativo anche dal punto di vista tecnologico che proporrà l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, come svelato dalla stessa New Murabba Development Company. Per mezzo di enormi schermi sparsi per la struttura offriranno delle esperienze uniche e coinvolgenti a tutti i visitatori, simili a quelli che hanno caratterizzato il Las Vegas Sphere.
Un progetto che guarda al futuro, ma che allo stesso tempo si basa sulle tradizioni culturali dell’Arabia Saudita. Il design, infatti, trae ispirazione dall’ecologia locale e dall’architettura regionale. Tutta l’area che contornerà la struttura si ispireranno ai wadi, quindi ai letti dei fiumi locali che scorrono nei deserti sauditi.
Saranno quindi percorsi tortuosi, strutturati che per l’appunto tenderanno a imitare il percorso. Il quadrato che farà da base alla struttura, è considerato un riferimento allo stile architettonico regionale Najdi, caratterizzato da edifici in mattoni di fango, finestre e porte triangolari, talvolta rettangolari, con cortili posti al centro delle quadrato.
Non può mancare ovviamente, in una struttura così progressista, il tema dell’energia rinnovabile. Nel processo di modernizzazione del Paese, infatti, rientra proprio il progetto Saudi Vision 2030. Il suo obiettivo è quello di rendere l’Arabia Saudita meno dipendente dalle entrate petrolifere. In questo modo sarà possibile anche diversificare l’economia ed espandere quello che è il settore dei servizi pubblici.
Proprio in quest’ottica rientra il progetto del Mukaab, che si baserà proprio sul tema del rinnovamento e del cambio di prospettiva economico, ben distante dalle attitudini precedenti dei sauditi che vedevano gli introiti petroliferi come quelli principali. Saranno circa 900 lavoratori lavoreranno al progetto, con l’obiettivo di concluderlo entro il 2030.