Numeri impressionanti per quanto riguarda gli incidenti in Abruzzo. I dati sono in forte crescita rispetto all’anno precedente e si teme un bilancio pesantissimo.
Gli incidenti sul lavoro in Abruzzo sono in continuo aumento e il rischio è quello di avere a fine anno un bilancio ancora più grave di quello del 2023. Negli ultimi 12 mesi gli infortuni sono stati oltre 12mila.
Un dato che rischia di essere ampiamente superato al termine dell’anno in corso se si continuerà con il trend registrato nei primi due mesi. La speranza è che si possa riuscire ad avere una svolta molto importante in questo senso e vedremo cosa diranno i prossimi report. Al momento, come detto in precedenza, la situazione è davvero molto critica in Abruzzo.
Incidenti sul lavoro, i numeri in Abruzzo
Numeri allarmanti quelli presentati dall’Opra e riguardanti i primi due mesi. Tra gennaio e febbraio in regione abbiamo avuto 1.813 incidenti sul lavoro e di questi tre mortali. Gli infortuni riguardano principalmente gli uomini (1.119) mentre le donne costrette ad un intervento medico sono state 694.
Se, invece, diamo un’occhiata alla suddivisione tra province, è quella di Chieti a comandare la classifica con 551 infortuni seguita da Teramo (466), L’Aquila (398) e Pescara (398). Numeri davvero critici e che confermano un cambio di passo negativo rispetto al 2023. Infatti, l’anno appena trascorso ha registrato un rallentamento in confronto al 2022, ma ora il trend sembra essere ritornato ad aumentare.
Servono interventi per mettere fine a queste tragedie
I numeri in aumento confermano la necessità di interventi immediati per cercare di invertire il trend. La regione potrebbe decidere nel giro di poco tempo l’inserimento di norme molto più dure, ma si tratta anche di un problema nazionale. Per questo motivo non possiamo escludere che sia proprio il governo ad irrigidire le regole per consentire di garantire una maggiore sicurezza ai lavoratori.
