Rai, proseguono le defezioni. Amadeus potrebbe essere seguito da un altro volto della televisione di Stato.
Il cinema è pieno di storie che raccontano la crisi e la fine di coppie e amori che sembravano solidissimi, destinati a durare in eterno. Ma come si sa, anche gli amori più solidi possono finire e anche in maniera burrascosa. “C’eravamo tanto amati” recita il titolo di un bellissimo film di Ettore Scola.
Un titolo che calza benissimo alla vicenda che vede coinvolta una delle figure di spicco della televisione di Stato degli ultimi anni: Amedeo Umberto Rita Sebastiani, meglio noto come Amadeus. Conduttore televisivo e radiofonico, showman ed ex disc-jokey, è stato il conduttore e direttore artistico delle ultime edizioni cinque edizioni del Festival della canzone italiana di Sanremo, dal 2020 al 2024. E il prossimo anno?
Rai, cosa potrebbe succedere
La storia tra Amadeus e la Rai sta per finire, anche se manca l’ufficialità della separazione. Ma il contratto molto vantaggioso proposto da Discovery (come per l’altro grande ex Rai, Fabio Fazio) al conduttore e le ruggini emerse nel confronto tra Amadeus e l’amministratore delegato Rai Roberto Sergio, per il rinnovo del contratto del Festival, sembrerebbero mettere la parola fine al sodalizio.
Questo è il momento delle indiscrezioni e delle voci. Tra queste quelle relative alla richieste presentate da Amadeus. Ovvero il desiderio di costituire una società di produzione propria con la quale preparare format da rivendere alla Rai, come riporta anche il FattoQuotidiano.
Cosa che appare impossibile, perché per le nuove regole Rai chi produce non può condurre. D’altra parte si parla di pressioni per affiancare ad Amadeus personaggi più vicini al governo. Ma sono voci, retroscena smentiti anche da Roberto Sergio.
Sembrerebbe poi che Amadeus abbia richiesto anche la “non presenza” di Lucio Presta, suo ex manager con il quale ha rotto i rapporti proprio prima dell’inizio dell’ultimo Festival. Infine ultima richiesta del conduttore sarebbe un programma per sua moglie, Giovanna Civitillo. In caso di mancato accordo tra le parti, quindi sembrerebbe che anche quest’ultima possa lasciare “mamma Rai”.
Insomma appare che, oltre alle richieste monetarie, accolte dall’emittente pubblica nel rispetto delle sue disponibilità economiche, i motivi della rottura tra Amadeus e i vertici Rai sarebbero altri e alcuni non così confessabili. Quello del 2024 potrebbe diventare l’ultimo Festival presentato da Amadeus, almeno per ora.
Così come Giovanna Civitillo potrebbe abbandonare i canali Rai, ma come dice un film mai dire mai. Non resta che aspettare qualche giorno per avere l’ufficialità di questo nuovo divorzio… all’italiana.
