Andare in pensione nel 2024: sogno o realtà? Con 15 anni di contributi alle spalle, basterà richiedere questo documento.
La possibilità di andare in pensione nel 2024 con soli 15 anni di contributi potrebbe sembrare un’impresa impossibile per molti lavoratori. La pensione di vecchiaia, infatti, richiede solitamente almeno 20 anni di contributi. Tuttavia, esistono alcune deroghe che consentono di ottenere la pensione anche con un numero ridotto di contributi.
Una delle possibilità è rappresentata dalle cosiddette deroghe Amato. Queste misure furono introdotte molti anni fa e prevedevano dei requisiti particolari che dovevano essere completati prima del 1993. Purtroppo, è difficile per molti lavoratori oggi beneficiare di tali deroghe.
Tuttavia, esiste ancora un modo per raggiungere i 15 anni di contributi necessari alla pensione di vecchiaia. La soluzione è rappresentata dalla Pace Contributiva, una misura introdotta nel 2019 con il decreto n° 4 e riproposta dal Governo nella Legge di Bilancio 2024. Questa misura consente ai lavoratori che hanno iniziato a lavorare dopo il 1995 di ottenere un accredito di massimo 5 anni di contributi.
Per beneficiare di questa possibilità, è necessario avere il primo accredito contributivo successivo al 31 dicembre 1995 e chiedere all’INPS di accreditare i contributi mancanti per raggiungere i 20 anni necessari. Tuttavia, l’accredito dei contributi è possibile solo per i periodi di vuoto contributivo presenti nell’estratto conto dall’anno del primo versamento all’anno dell’ultimo.
Per “acquistare” i contributi mancanti, è necessario versare il corrispettivo stabilito dall’INPS in base alla retribuzione imponibile degli ultimi 12 mesi di carriera. Il versamento può essere dedotto dal reddito e può essere effettuato in 120 rate mensili. Tuttavia, questa opzione non è disponibile per coloro che necessitano dei 5 anni di contributi in modo immediato, ovvero per andare in pensione nel 2024.
Infatti, coloro che intendono andare in pensione nel 2024 devono completare i versamenti entro la data in cui compiono 67 anni. Pertanto, è necessario valutare attentamente il numero di anni o mesi di contribuzione mancanti e decidere se acquistare i contributi necessari per l’accesso alla pensione.
Ogni lavoratore ha il diritto di godere di una pensione dignitosa al momento del pensionamento, ma spesso le condizioni lavorative e i requisiti richiesti possono rendere difficile raggiungere questo obiettivo. Tuttavia, grazie alla Pace Contributiva, si apre una possibilità per chi ha iniziato a lavorare dopo il 1995 ma non ha ancora accumulato i 20 anni di contributi necessari per ottenere la pensione di vecchiaia.
Anche se l’idea di andare in pensione nel 2024 con soli 15 anni di contributi può sembrare un’impresa difficile, grazie alla Pace Contributiva è ancora possibile raggiungere il numero di anni necessari per ottenere la pensione di vecchiaia. È importante valutare attentamente l’opportunità di “comprare” i contributi mancanti, tenendo conto delle proprie esigenze e della propria situazione economica.