Alla presenza delle autorità civili (erano presenti il Sindaco Jwan Costantini, il Vice Sindaco Lidia Albani, il Presidente del Consiglio Comunale Matteo Francioni) e militari, dei familiari dei caduti giuliesi, dei rappresentanti delle associazioni di volontariato e combattentistiche, una corona è stata deposta ai piedi della lapide che ricorda le vittime del bombardamento del 29 febbraio 1944. La cerimonia, coordinata dal ricercatore storico Walter De Berardinis, ha avuto momenti di commozione e di assorta partecipazione.
I diplomi ministeriali alla memoria dei combattenti per la liberazione d’ Italia sono stati consegnati ai familiari di Giuseppe Brecciaroli, Pasquale Falà e Pietro Macrillanti. Hanno ricevuto le medaglie ricordo dell’ Amministrazione Comunale i nipoti e pronipoti di Flaviano Poltrone, ucciso dai tedeschi in ritirata.
” Onoriamo oggi la memoria di chi ha perso la vita per un’Italia libera, civile, democratica – ha detto il Sindaco Jwan Costantini- Questo 78esimo Anniversario ci trova uniti e decisi, oggi come ieri, a fare memoria di quanto accaduto, conservandone il ricordo e recependone l’insegnamento”.
” Il nostro tributo – ha sottolineato il Vice Sindaco Lidia Albani – va a tutti i martiri della Resistenza italiana. Giovedì prossimo, al Kursaal, i ragazzi delle Terze Medie avranno modo di ascoltare il professor Antonio Parisella, Presidente del “Museo Storico della Liberazione” di Roma, il museo di via Tasso. Sarà per loro e per noi un momento importante, di conoscenza e più forte consapevolezza”.