Sono due le iniziative promosse dalle maestranze della Betafence di Tortoreto (di concerto con la sigle sindacali Fim Cisl e Fiom Cgil) per venerdì 21 agosto. In mattinata (ore 10.30) il presidio permanente dei lavoratori, dinanzi all’azienda, si sposterà per qualche a Teramo. In serata, invece, anche a Giulianova (come era accaduto nei giorni scorsi a Tortoreto) andrà in scena una fiaccolata per rilanciare e tenere alta l’attenzione sul futuro occupazione di 155 lavoratori.
“Per salvare la Betafence dalla Carlyle di Marco De Benedetti che vuole chiuderla: se la fabbrica chiude, muore il territorio”, si legge nel volantino.
“Per avere dal Ministero la convocazione di una riunione in presenza: le vite dei lavoratori non sono videogiochi di cui parlare dallo schermo di un computer”.