Se la Regione Abruzzo, anche a detta dei sindacati, si sta adoperando sulla vertenza dell’Atr di Colonnella, l’assenza dei curatori fallimentari dagli ultimi appuntamenti sta di fatto congelando gli eventuali progressi a tutela delle 70 famiglie coinvolte che i sindacati vogliono raggiungere.
Così, questa mattina, Cisl (Marco Boccanera), Cgil (Natascia Iannamorati) e Uil (Gianluca Di Girolamo) hanno fatto appello alla convocazione di un nuovo tavolo con tutte le parti in causa presenti.
Il 31 marzo prossimo scade la cassa integrazione Covid per i lavoratori, gli stessi sindacati pensano verrà prorogata, ma il futuro dei lavoratori dell’Atr deve essere chiarito. Di Girolamo, in tal senso, non le ha mandate a dire a Di Murro: “Abbiamo necessità di imprenditori, non di ‘prenditori’. E’ stato un traghettatore ad una fine dell’azienda voluta e mirata”.
A far sentire la voce dei lavoratori, invece, Fabrizio Cecchini della Rsu Uilm Uil.