Tortoreto. Dal premio soggiorno (il cashback al portatore che rimborserà i turisti della tassa di soggiorno spesa in una delle strutture dell’UTR), ad una forma di collaborazione con l’hub di servizi medici di Travelling Care.
In attesa di riaprire le strutture ricettive, gli albergatori dell’Unità territoriale Revenue di Tortoreto introducono delle importanti novità.
Si tratta di un altro importante servizio (fondamentale in un momento storico come quello che stiamo vivendo) di cui potranno usufruire i clienti degli hotel che appartengono alla rete: un pool di medici consultabili da remoto, h24, 7 giorni su 7, che risponde ad ogni tipo di necessità, comprese quelle specifiche per bambini, con pediatri sempre a disposizione e anche in lingua inglese.
Una sorta di rassicurazione sanitaria che gli imprenditori abruzzesi hanno deciso di promuovere per far vivere ai propri ospiti, nel migliore dei modi, una vacanza senza pensieri.
L’Unità Territoriale Revenue di Tortoreto – nata sotto l’egida del Franco Grasso Revenue Team – scende in campo con questa nuova iniziativa per favorire l’incoming nella destinazione con la massima professionalità e sempre con l’occhio attento alle esigenze della propria clientela.
“Siamo molto lieti di far parte di questo interessante progetto “Travelling Care” – spiegano Barbara e Roberto Bracciani, titolari dell’Hotel Capitano – che valorizza l’attenzione e la tutela verso la salute dei nostri clienti, i quali, in questo modo, possono godere di una vacanza ancora più rilassante”.
Anche Barbara Catalano, titolare dell’Hotel Quattro Palme si dice molto soddisfatta dell’iniziativa: “siamo felici, in questo momento storico così particolare, di aver istaurato una collaborazione con dei professionisti del settore come Travelling Care che sicuramente ci aiuteranno a trasmettere un senso di affidabilità e sicurezza per le prossime vacanze a Tortoreto.”