A rispondere, indirettamente, alle preoccupazioni manifestate pubblicamente dal gruppo Obiettivo Tortoreto, è Nico Carusi (Lega), consigliere comunale di minoranza al Comune di Tortoreto.
Carusi, in una nota, snocciola alcuni particolari, frutto anche di recente interlocuzione avuta con il sindaco Domenico Piccioni, con i consiglieri regionali Emiliano Di Matteo e Simona Cardinali. E non ultima con Maria Ceci, presidente dell’Ater di Teramo.
Carusi ricorda un recente vertice in municipio, prima delle festività natalizie, con sindaco e consiglieri regionali, nel quale lo stesso Piccioni aveva manifestato la necessità di garantire una risoluzione del problema.
“Nella giornata di ieri, ” racconta Carusi, “ho incontrato il Presidente dell’Ater Maria Ceci, la quale ringrazio per la sua disponibilità a risolvere la questione nel più breve tempo possibile. La stessa si è subito attivata convocando l’ingegnere dell’Azienda Territoriale Per L’Edilizia Residenziale, il quale ha rappresentato tutti gli step fin qui compiuti dall’ATER e gli imminenti passaggi che seguiranno. A onore di verità, la presidente Ceci ha più volte sottolineato la costante preoccupazione del sindaco Piccioni che continuamente, monitora e si aggiorna sulla vicenda. Presto le famiglie torneranno nelle rispettive abitazioni, almeno questo è il desiderio e l’impegno di tutti”.
Oltre alla possibilità di tornare nelle proprie abitazioni, la risoluzione del problema consentirebbe poi di stoppare l’erogazione del contributo dell’autonoma sistemazione da parte della Protezione Civile, che al momento ha assommato oltre 350mila euro.
La considerazione politica. Nel rappresentare lo stato dell’arte su questa vicenda, il consigliere comunale avanza una riflessione di altra natura. “La Lega Tortoreto”, prosegue, “ha fatto una scelta politica ben precisa, a mio avviso di grande maturità, quella di supportare in questo momento così delicato, la giunta Piccioni con i fatti e in tutta riservatezza. Colgo l’occasione per ringraziare oltre che a titolo personale anche a nome della cittadinanza tortoretana, il Consigliere Regionale Emiliano Di Matteo, per il contributo regionale di 30 mila euro assegnato al nostro Comune. Sostenere che la Regione Abruzzo non è attenta alle dinamiche tortoretane, vuol dire essere inesatti. La burocrazia rallenta gli Enti tanto quanto può essere d’intralcio un dirigente o funzionario schierato politicamente”.