Nel dettaglio, la cifra accredita nelle casse comunali è di circa 89mila euro e ora l’ufficio delle politiche sociali è al lavoro per valutare le varie domande e poi consegnare i relativi buoni spesa che possono variare, in base ai criteri della giunta, da 150 a 500 euro. Nei prossimi giorni i buoni spesa saranno poi materialmente consegnati alla famiglie che ne avranno diritto.
Oltre ai buoni per acquistare prodotti alimentari e beni di prima necessità, sono attive altre forme di solidarietà: dall’attivazione di un conto corrente dedicato e l’iniziativa della spesa sospesa in una serie di attività convenzionate.