“Puniti anziché premiati”. Accade ai circa 35 mila dipendenti dell’Agenzia delle Entrate che lo scorso anno hanno registrato un record di incassi ma, allo stesso tempo, sono stati penalizzati dalla mancata erogazione del salario accessorio.
“Grazie alla professionalità e all’efficienza dei suoi dipendenti, infatti, ammonta a più di 19 miliardi l’incasso dell’Agenzia delle Entrate nel 2018. Ma invece di essere premiati, dal 2016 i lavoratori sono in attesa del proprio salario accessorio”, si legge in una nota delle segreterie territoriali di FP CGIL – CISL FP – UIL PA – UNSA – FLP e del segretario della FP CGIL Teramo, Pancrazio Cordone.
Per queste ragioni domani 2 aprile 2019, scenderanno in piazza con questa motivazione: la mancata definizione ed erogazione delle risorse relative ai Fondi di Amministrazione 2016 e 2017.
Appuntamento a Teramo, dalle 9.30 alle 12, in Largo San Matteo.