Questa mattina una piccola delegazione della segreteria provinciale del Sap di Teramo nel rispetto delle attuali misure di distanziamento sociale, si è recata presso la lapide del monumento ai caduti presente presso la locale Questura per depositare un omaggio floreale alla memoria di Pasquale Apicella, scomparso a Napoli mentre tentava di bloccare la fuga a dei rapinatori che avevano appena tentato un colpo in banca.
“Alla cerimonia funebre, a causa delle restrizioni previste dall’emergenza sanitaria in atto, non è stato possibile portare il nostro saluto e il giusto onore al nostro collega, anche alla luce dell’alto numero di colleghi che avrebbero voluto partecipare – fanno sapere dal Sap Teramo – Purtroppo piangiamo un altro collega che ha sacrificato la propria vita per servire il paese e per difendere la legalità. Un sacrificio che ci auguriamo non resti vano e che merita di essere adeguatamente ricordato. Per questo motivo contemporaneamente alla nostra segreteria Sap, in tutta Italia avverrà la medesima cerimonia commemorativa da parte dei nostri colleghi”.
Cerimonia però con annotazione polemica: “Spiace solamente che ufficialmente nessun rappresentante dell’amministrazione ha presenziato in quanto pare gli sia stato impedito da superiori disposizioni. In questi momenti che dovrebbero unire tutta la nostra comunità, spiace che inutili personalismi, risultino invece di divisione. Pasquale lascia moglie e due figli piccoli a cui il SAP si stringe con calore ed affetto. Ringraziamo sentitamente i segretari provinciali delle OO.SS. di Polizia SIULP e FSP che hanno accolto l’invito a partecipare”.