“Sulle indegne affermazioni dell’assessore Verna che minaccia ritorsioni a seguito dell’eventuale accoglimento del nostro ricorso da parte del Tar (“Strisce bianche in automatico per 2/3 anni”), poniamo solo un semplice interrogativo: perché dovrebbero essere i lavoratori, la loro cooperativa sociale, i commercianti e il pubblico interesse a dover pagare i clamorosi errori e le plateali illegittimità perpetrati dall’amministrazione comunale?”.
E ancora: “Caso mai dovrebbe essere proprio l’assessore accompagnato dal suo dirigente a restare ‘in bianco’ e cambiare mestiere. Da oltre un decennio il cosiddetto ‘disordine amministrativo’ causato dagli uffici comunali e dalla politica, è stato pagato duramente solo dai 26 soci e lavoratori della Tercoop, adesso è arrivato il momento di cambiare pagina checché ne pensi assessore Maurizio Verna”.