Nel parco fluviale del Vezzola a Teramo è presente una piccola struttura da anni in totale abbandono.
“Anni fa, visto che la struttura era inutilizzata già da tempo, il WWF Teramo propose all’Amministrazione Comunale di crearci un centro di educazione ambientale impegnandosi in cambio anche a curare il verde del tratto di lungofiume prospiciente dove è presente un piccolo stagno – dicono dall’associazione – La proposta fu respinta dall’Amministrazione Comunale del tempo che, per voce dell’allora vicesindaco, nel consiglio comunale del 15 giugno 2006 rispose che non si poteva dare al WWF una struttura del genere e che l’Amministrazione avrebbe fatto ben altro”.
“Da allora sono passati oltre 12 anni: la casetta è in totale abbandono, l’area intorno è un ricettacolo di immondizia e dei “grandi progetti” degli amministratori non vi è traccia. Si tratta di un caso eclatante di miopia politica: pur di non farci fare qualcosa a qualcuno (che evidentemente non veniva classificato come “amico”), si fa andare in rovina un bene di tutti, mostrandosi peraltro incapaci di proporre e realizzare qualcosa di diverso”.
Il WWF auspica che “in Municipio arrivi qualcuno in grado di collaborare maggiormente con il mondo del volontariato e che abbia un minimo di capacità di gestire il patrimonio della collettività”.