Silvi. La decisa presa di posizione da parte del sindaco Andrea Scordella sul problema dell’approvvigionamento idrico, sta dando i primi concreti frutti.
“Questa mattina – ha detto il sindaco Andrea Scordella – il presidente dell’Ente Regionale Servizi Idrici (ERSI), Nunzio Merolli é intervenuto con una nota su ACA e Ruzzo per assicurare un intervento immediato su Silvi. La presidente dell’ACA Giovanna Brandelli, da parte sua ci ha comunicato che fin da oggi per Silvi è stata recuperata una integrazione idrica dell’Acquedotto del Ruzzo che riporterà il flusso d’acqua alla quantità precedente la settimana di ferragosto. E’ il primo, ma non unico, risultato che abbiamo ottenuto”.
“A rispondere sollecitamente al mio appello – ha detto Andrea Scordella – è stato anche il direttore generale della Protezione Civile della Regione, Mauro Casinghini, che ha messo a disposizione due autobotti della Protezione Civile per il rifornimento di abitazioni, esercizi commerciali e strutture turisti che dispongono di serbatoi e autoclave. Casinghini ha chiesto ad ACA di intervenire con immediatezza per contenere al massimo i disagi della crisi idrica nella nostra città. Lo stesso direttore Casinghini ha fatto sapere che nei prossimi giorni analizzerà la situazione generale e cercherà di individuare con il suo staff tecnico le cause che hanno creato l’emergenza da me denunciata per pianificare i successivi interventi per superare l’attuale emergenza e per prefigurare azioni per il futuro a breve e medio termine”.
“Tutto quello che era possibile fare – ha assicurato il sindaco Scordella – lo abbiamo fatto: un’autobotte che rifornisce abitazioni e strutture ricettive dotati di serbatoi e autoclave, in azione persino il giorno di ferragosto, e due altre autobotti a disposizione che servono giornalmente, in via Po e presso il Multipiano, cittadini che non hanno l’autoclave. Siamo in presenza della più grave crisi idrica degli ultimi 30 anni – ha sottolineato il sindaco Scordella – che stiamo contrastando con determinazione e con tutti i mezzi a disposizione, consapevoli che sarà difficile garantire nell’immediato il pieno ritorno alla normalità. Restano, comunque, il nostro costante impegno e la nostra iniziativa politica, nella quale stiamo coinvolgendo Regione e Protezione Civile, con i quali contiamo di evitare il ripetersi di gravi congiunture come quelle che stiamo attraversando in questi giorni”.
“Quello che mi rammarica – ha concluso il sindaco Scordella – è il comportamento di quanti stanno cogliendo l’occasione della crisi idrica per cercare di denigrare l’amministrazione comunale. Sto apprezzando, viceversa, il responsabile e consapevole atteggiamento delle altre forze politiche presenti in Consiglio comunale che ben conoscono lo stato dell’arte e l’estraneità da responsabilità da parte del Comune”.