Silvi, carenza idrica in città: Scordella convoca il Coc

Silvi. Il sindaco Andrea Scordella, visto il perdurare della situazione di crisi idrica su tutto il territorio comunale, ha convocato d’urgenza il COC, Centro Operativo Comunale di supporto al sindaco per il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione in caso di calamità, per individuare possibili soluzioni alla grave carenza d’acqua potabile che sta creando grossi disagi ai cittadini, agli operatori economici e turistici e agli esercizi pubblici.

Contemporaneamente Scordella ha chiesto l’intervento straordinario della Protezione Civile regionale con una richiesta ufficiale inviata a Mauro Casinghini, direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Abruzzo. “E’ impensabile – ha detto il sindaco Andrea Scordella – che la nostra città e le sue numerose attività turistiche ricettive restino anche per i prossimi giorni senza acqua. L’autobotte dell’ACA non riesce a soddisfare le infinite richieste che gli pervengono giornalmente. La popolazione e gli operatori turistici sono allo stremo. In questa settimana di tutto esaurito Silvi conta la presenza giornaliera di oltre 80.000 persone, che non si possono lasciare ancora senza acqua. Per questo – ha aggiunto il sindaco Scordella – mi sono rivolto al direttore Casinghini, al quale ho chiesto l’intervento urgente e straordinario della Protezione Civile con mezzi e uomini adeguati. Siamo in una vera e propria situazione di calamità sotto molteplici aspetti, compreso quello igienico sanitario, non credo che la nostra richiesta di aiuto sarà disattesa. Aggiungo che al direttore Mauro Casinghini e al presidente Marco Marsilio chiederò a breve di prevedere un investimento importante per costruire un dissalatore qui nella nostra città per affrontare le prossime stagioni balneari senza i disagi e i patemi d’animo di questi giorni”.

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