Inizialmente RFI e ditta appaltatrice avevano concordato di avviare i lavori a giugno per concluderli a settembre. In seguito, su richiesta del sindaco Andrea Scordella, RFI e ditta appaltatrice hanno deciso di anticiparli di tre mesi, con l’obiettivo di ultimarli, salvo imprevisti, a giugno. “Se, per cause di forza maggiore, i lavori non dovessero terminare prima dell’estate – ha assicurato il sindaco Scordella – d’accordo con Regione, RFI e ditta appaltatrice, faremo in modo di garantire un passaggio auto, anche se in senso alternato, per non creare disagi ai residenti e ai turisti”.
La ditta appaltatrice Salcef S.p.a. sta provvedendo a delimitare le zone di accesso ai pedoni che avranno a disposizione un passaggio per tutto il tempo dei lavori. Si potrà registrare qualche disagio, almeno nei primi giorni, per gli automobilisti che devono raggiungere via Taranto che, comunque, potranno utilizzare, chi proviene dal sud, il vicino sottopasso Palestini e quello della zona Cerrano chi viene da nord. “Ritengo – ha detto il sindaco Andrea Scordella – che RFI e Regione abbiano fatto bene a tenere in considerazione la mia richiesta di anticipare i lavori di realizzazione dell’opera e ad accoglierla dopo che la ditta appaltatrice ha comunicato la sua piena e immediata disponibilità. Si tratta per Silvi di un’opera strategica perché la sua realizzazione offrirà buone soluzioni agli annosi problemi del traffico e, soprattutto, eviterà ai grandi mezzi di trasporto merci, a quelli di soccorso e a quelli dei vigili del fuoco di fare lo stesso lungo percorso per raggiungere il sottopasso di via Po, posto all’estremo sud della città, sia per entrare che per uscire dal lungomare, causando difficoltà, pericoli e intralci al traffico cittadino. Potrà essere presa in considerazione – ha aggiunto il sindaco Scordella – anche l’ipotesi di istituire alcuni tratti di senso unico sul lungomare, che consentirebbe, oltre allo snellimento del traffico soprattutto estivo, un grande recupero di spazi da destinare a parcheggio. Va dato atto – ha concluso il sindaco Scordella che se questo obiettivo sarà possibile raggiungerlo lo si deve soprattutto al sottosegretario Umberto D’Annuntiis, che è riuscito in tempi sorprendentemente rapidi a pianificare l’intervento e ad assicurare il relativo finanziamento”.