Il terreno è stato frazionato in due lotti estesi entrambi 2.080 metri quadrati, con la differenza che il primo è collocato in posizione frontale al mare, l’altro invece no. La stima ha tenuto conto di questa posizione visto che l’Agenzia del territorio ha valutato il primo lotto per un valore di 1milione e 20 mila euro, mentre il secondo lotto è stato valutato di un valore di 850 mila euro per un importo complessivo di 1milione 870mila euro.
Il sindaco Sabatino Di Girolamo si è detto confortato da questo passaggio che può consentire di riaprire la prospettiva di alienazione di quel terreno (noto come “terreno delle baracche”) dopo varie gare che non sono andati a buon fine.
“Possiamo adesso riaprire l’iter confidando in un esito favorevole – ha detto il sindaco – visto che la vendita di quel terreno è fondamentale per lo stato di salute delle casse dell’ente. Mi preme ricordare che con la prossima procedura di gara, i privati avranno la possibilità di acquistare il terreno a corpo o a singoli lotti e che sono previsti anche bonus di cubatura per una eventuale destinazione turistico-ricettiva. Si tratta di un ter-reno di particolare pregio visto che è situato vicino al porto e di fronte al mare. Al più presto quindi ci sarà il bando per la vendita”.