Sono stati vissuti momenti di terrore a Giulianova per una aggressione ad un operatore socio-sanitario. La ricostruzione dell’accaduto in ospedale
Sono stati vissuti attimi di paura all’ospedale di Giulianova nei giorni scorsi. Per motivi ancora da verificare, un paziente ha aggredito un operatore socio-sanitario con un pugno mentre gli stava prestando soccorso. Una vicenda che sta facendo molto discutere visto anche il fatto che parliamo dell’ennesimo episodio e ad oggi la sicurezza in ospedale sembra mancare. La volontà da parte del personale sanitario è quella di riuscire in davvero poco tempo ad aumentare la presenza di carabinieri.
“Non c’è più sicurezza nelle strutture ospedaliere – il messaggio da parte del sindacato – solo l’intervento del vigilantes, presente all’esterno della struttura, e dei carabinieri hanno evitato conseguenze più gravi per l’operatore, che ha riportato una prognosi di sette giorni“. Un qualcosa, dunque, che dovrà essere chiarito nei prossimi giorni per capire meglio il perché di questa aggressione. Ma inizia ad esserci timore sul fatto che queste situazioni possano accadere in futuro.
L’aggressione registrata a Giulianova non è sicuramente la prima. Anzi, in passato sono avvenuti altri episodi simili come quella nei confronti delle due operatrici della Croce Rossa. Una escalation preoccupante di violenze che sta interessando tutto il territorio e inizia ad esserci timore che vicende come queste due possano succedere anche in futuro. Per questo motivo si richiedere un intervento immediato.
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“La scia di violenze ai danni del personale deve essere fermata – ha confermato Stefano Matteucci, segretario UGL Salute Abruzzo, riportato da Rete 8 – prima che la mancanza di sicurezza comprometta definitivamente la capacità di garantire il servizio di emergenza alla popolazione dentro e fuori le mura ospedaliere“.
Insomma, la richiesta è quella di aumentare i controlli negli ospedali con l’obiettivo di rendere più sicure le strutture ospedaliere e dare una protezione al personale sanitario. Le aggressioni sono in forte aumento e per questo motivo c’è il grande timore che altri episodi simili possano succedere in futuro. Fortunatamente le condizioni delle persone aggredite non sono gravi e la speranza è che cose simili non accadano più nel prossimo futuro.