Il magistrato di sorveglianza, infatti, sulla scorta della nuova informativa pervenuta dai carabinieri della locale stazione (la donna era agli arresti domiciliari dopo aver violato il precedente divieto di avvicinamento) ha disposto l’inasprimento delle misura restrittiva nei confronti della 21enne per una serie di violazioni.
Va detto che tutta la vicenda era nata lo scorso mese di febbraio, quando la magistratura di Teramo aveva disposto l’applicazione di una prima misura personale dei confronti della giovane stalker per le minacce, ripetute, ai danni della rivale in amore. La situazione, però, non si sarebbe attenuata e nei mesi successivi prima è stata disposta la detenzione domiciliare e ora quella in carcere.
Sulla scorta del provvedimento, i carabinieri della stazione di Nereto hanno notificato l’ordine di arresto per poi condurre la 21enne nella casa circondariale di Castrogno.