Provvedimento che resterà tale fino a quando non sarà individuato il gestore per i prossimi 10 anni, così come previsto dal bando originario che non ha consentito, al momento, di affidare la gestione. Nella delibera dell’esecutiva vengono fissati alcuni elementi nuovi e ribaditi degli altri in base ai costi dell’utilizzo dell’impianto in base alla tariffe fissate per i servizi a domanda individuale. Nel dettaglio, alle associazioni locali che hanno richiesto o che richiederanno l’utilizzo del “Tommolini” dovranno versare mille euro mensili, ripartendo il costo tra le singole associazioni in base alle ore di utilizzo.
Per le associazioni non locali, che non hanno scuole calcio, il costo è quello previsto dalle tariffe dei servizi a domanda individuale, decurtati dal 15%. Associazioni che dovranno anche stipulare una polizza assicurativa per responsabilità verso terzi. Nell’atto di indirizzo, viene anche stabilito che l’impianto potrà anche essere richiesto per singoli eventi sportivi, sempre da autorizzare dal Comune. In questo caso, la società dovrà versare la tariffa prevista e farsi carico delle spese di sanificazione, anticipate dall’Ente.