Lunedì 2 novembre il GAL ha incontrato i 21 Sindaci del territorio, martedì 3 gli attori locali della Val Vibrata, mentre mercoledì 4 e venerdì 6 rispettivamente quelli della Val Vomano e della Val Tordino.
“L’emergenza COVID 19 ha impedito un confronto in presenza ma noi abbiamo voluto comunque incontrare la nostra comunità locale – ha dichiarato il Presidente del GAL Pasquale Cantoro – a partire dai Sindaci e dagli Amministratori locali, per proseguire con gli Operatori turistici, gli Imprenditori agricoli, gli Artigiani, le Organizzazioni di categoria e le Associazioni culturali. Sono loro i protagonisti dell’offerta turistica integrata e sostenibile che vogliamo contribuire a realizzare. Con loro vogliamo ideare, progettare e gestire i nostri interventi sul territorio”.
Al centro delle riunioni la progettazione di itinerari e percorsi tematici finalizzati alla valorizzazione del paesaggio e del patrimonio culturale locale, dei prodotti tipici di eccellenza, delle tradizioni, delle festività e degli eventi più rilevanti nel territorio, elementi che definiscono l’identità dell’area e risultano in grado di catalizzare l’attenzione e di attrarre flussi turistici.
I lavori sono stati aperti dagli interventi introduttivi del Presidente Pasquale Cantoro e del Direttore Rosalia Montefusco. Valerio Cavallucci, Project Manager dell’Ambito Turismo ha illustrato la strategia complessiva del GAL per lo sviluppo turistico sostenibile mentre Smeralda Tornese, esperta di sviluppo locale e docente universitaria, ha presentato un’attenta ricognizione sulle risorse del territorio e la loro possibile organizzazione in percorsi tematici e itinerari turistici.
Ampia la partecipazione alla discussione, moderata da Fabrizio Di Bonaventura, Responsabile dell’Animazione del GAL. Tutti gli intervenuti hanno dichiarato apprezzamento per l’iniziativa e per la qualità dello studio presentato, proponendo riflessioni e fornendo suggerimenti per il prosieguo del lavoro.
“Con questo ciclo di incontri – ha precisato Rosalia Montefusco, Direttore del GAL – abbiamo aperto il confronto. Nelle prossime settimane sarà nostra cura raccogliere le indicazioni pervenute e mettere a fuoco quegli itinerari turistici attorno ai quali riscontreremo maggiore interesse e disponibilità da parte delle Istituzioni e degli Attori locali. Solo con il loro pieno coinvolgimento riusciremo a dare concretezza alle ipotesi di lavoro di cui abbiamo discusso in questi giorni di intenso confronto”.