Si tornerà a pesca delle vongole a partire da novembre per rispettare quindi i 60 giorni di fermo obbligatorio per la conservazione dei fondali. Una scelta che è stata condivisa dal presidente del Cogevo, il consorzio di gestione delle vongolare, Giovanni Di Mattia, e da tutto il compartimento. Walter Squeo, della Federpesca Abruzzo, parla di fondali che per la prima volta dopo tanti anni, hanno garantito un prodotto costante e di qualità.
Il fermo tecnico consentirà ai marinai imbarcati su ciascuna vongolara di usufruire delle indennità di disoccupazione. Ma per gli armatori non è previsto alcuna copertura.
Intanto, c’è il timore che questa situazione attualmente positiva dei fondali possa essere compromessa da eventuali inquinamenti. Gli armatori vigileranno, durante il periodo di fermo, lungo i fiumi, pronti a denunciare eventuali scarichi abusivi che negli anni passati sono stati causa di moria delle vongole.