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Giulianova, da metà agosto il fermo biologico

Nonostante le richieste degli ultimi tempi affinché il fermo biologico per la pesca a strascico venisse applicato a primavera, anche per quest’anno la marineria abruzzese dovrà restare ferma in porto in piena stagione turistica.

Il fermo pesca obbligatorio scatterà dalla metà di agosto. In buona sostanza l’ultima calata di reti avverrà il 14 agosto quando poi le imbarcazioni rientreranno in porto per scaricare l’ultimo pescato. La durata del fermo sarà di 43 giorni, come un anno fa. In alcune aree il fermo è già scattato come in alcune fasce del Tirreno.

C’è amarezza tra i pescatori perché ora che il comparto è in ripresa con un incremento del 18 per cento del fatturato, almeno stando ai dati di Coldiretti settore pesca, arriva il blocco dell’attività a strascico in un periodo dell’anno strategico e fondamentale per la presenza dei turisti che adorano frequentare i ristoranti abruzzesi che propongono prelibatezze con prodotti ittici dell’Adriatico.

A Giulianova il settore dello strascico ha perso negli ultimi 25 anni quasi 30 imbarcazioni, passando da una flottiglia di 39 pescherecci ad appena 9 motopesca. Anche se da poco più di un anno l’amministrazione comunale giuliese sta lavorando affinché tornino al porto più imbarcazioni, alcune delle quali potrebbero arrivare dai porti di San Benedetto del Tronto e da Civitanova. Purché venga potenziato il mercato ittico locale.

Per quanto riguarda il fermo in piena estate, Coldiretti è preoccupata perché favorirebbe l’ingresso di prodotti di esportazione penalizzando la filiera locale che avrebbe bisogno di un corposo rilancio dopo le difficoltà che si sono generate con la pandemia.

Le marinerie abruzzesi, assieme a quelle marchigiane, da tempo chiedono un nuovo tavolo di confronto con il ministero per una pianificazione del fermo pesca obbligatorio differente da quella attuale. Si punta allo stop a primavera perché è quella la stagione in cui la maggior parte delle specie ittiche si riproduce sino a raggiungere la zona sotto costa per la deposizione delle uova.