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Fiume Vomano, la Provomano Scerne chiede lumi sul canale scolmatore di sicurezza

Scerne. L’associazione Provomano Scerne, dopo aver già fatto richiesta a Regione, Provincia e Genio Civile, torna a chiedere notizie sulla realizzazione di un canale scolmatore di sicurezza in prossimità della foce del Vomano.

“Facciamo seguito a due richieste analoghe regolarmente rimaste senza risposta, circa la realizzazione di un canale scolmatore di sicurezza parallelo alla sponda destra ed in prossimità della foce del Vomano. Il manufatto avrebbe la capacità di regimare buona parte delle acque meteoriche della pianura retrostante il centro abitato di Scerne di Pineto ed intercettare eventuali esondazioni del Vomano sul lato destro in un tratto molto delicato già soggetto a tali fenomeni in regime di massima piena del fiume e quindi del CANALE di BONIFICA n.3”, specifica l’Associazione.

“Questa opera idraulica molto importante limiterebbe in maniera determinante il rischio di eventi alluvionali frequenti che imperversano sul centro abitato di Scerne di Pineto sia per la parte abitativa che per quella industriale, agricola e commerciale, sulla statale Adriatica S.S.16, sul villaggio turistico ecc.. Purtroppo da parecchio tempo non si sente più parlare di questo canale,, temiamo seriamente per la sua realizzazione. Sarebbe grave, gravissimo, abbandonare tutto questo territorio ai rischi. Fenomeni devastanti che dagli anni 2000 al 2012 si sono ripetuti per ben sei volte con danni incalcolabili subiti dai privati e di cui nessuno si è mai interessato. Ma quelle che noi abbiamo nominato sopra sono le Autorita’ Competenti?”.

“Speriamo ci siano notizie positive”, conclude l’Associazione, “altrimenti saremmo costretti a mobilitarci perché la rabbia sarebbe difficile da contenere in occasione di uno dei prossimi eventi alluvionali che sicuramente ci saranno. Con tanta pazienza ed al limite della rassegnazione attendiamo una risposta che in un paese civile non si nega a nessuno, una risposta che attendiamo ormai da più di 10 anni ed incomincia ad avere i contorni di una beffa”.